COSENZA – L’autonomia differenziata, non convince i sindaci del sud. Se n’è discusso in un incontro nei giorni scorsi a Cosenza, dove hanno partecipato alcuni primi cittadini dell’area urbana, tra questi il sindaco di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo, il quale ha spiegato che non ci sono i presupposti per la sua attuazione perché, l’autonomia differenziata ha un senso se c’è perequazione tra tutti i cittadini del Paese, altrimenti si andrebbe ad attuare una differenziazione, in termini di servizi, di opere e di investimenti da una regione all’altra e attualmente, le regioni più ricche assorbirebbero la maggior parte dei finanziamenti, come nel caso del Pnrr, dove oltretutto la maggior parte dei comuni del Mezzogiorno d’Italia pagano una carenza di organizzazione, i quali essendo gravati da dissesti e predissesti, hanno problemi nel bandire i concorsi per assumere nuovo personale specialmente quello tecnico.
Caracciolo: “l’autonomia differenziata ha un senso se c’è perequazione tra tutti i cittadini”
