Circa 350 migranti a bordo di un barcone in difficoltà al largo della Calabria, sono stati salvati al termine di un intervento reso particolarmente complesso dalle condizioni del mare.
REGGIO CALABRIA – A bordo del barcone anche il cadavere di un uomo, morto probabilmente durante la traversata. Nella zona dei soccorsi sono intervenute due motovedette partite da Roccella Ionica e Crotone, un pattugliatore della Marina croata e un mercantile, dirottato in zona dalla centrale operativa della Guardia Costiera, che ha coordinato i soccorsi. I migranti sono stati tutti recuperati e trasferiti sul pattugliatore croato, che sta ora facendo rotta per Reggio Calabria.
AGGIORNAMENTO
E’ giunto nel porto di Reggio Calabria il pattugliatore croato con a bordo i 350 migranti di varie nazionalità soccorsi al largo della costa della Calabria. Tra i migranti ci sono 167 uomini, 88 donne e 99 minori, tutti in buone condizioni di salute. Nel porto sono scattate le operazioni di primo soccorso e di identificazione che sono coordinate dalla Prefettura di Reggio Calabria. I medici delle Aziende ospedaliera e sanitaria stanno effettuando tutti gli accertamenti medici sui migranti, che al termine delle verifiche saranno trasferiti in varie regioni in base al piano predisposto dal Ministero dell’Interno.
Il cadavere trovato a bordo del barcone è di una ragazza di 21 anni, la quale, secondo i primi accertamenti medici, sarebbe deceduta per una crisi glicemica. Al momento non è stata ancora identificata ufficialmente. Sono stati sentiti alcuni dei migranti che hanno raccontato gli ultimi istanti di vita della ragazza.
