COSENZA – “In Calabria, in questa campagna elettorale non si è sentito parlare di lotta alla ‘ndrangheta, alla borghesia mafiosa e alle mafie più insidiose, perché forse c’è anche il Pnrr, di cui si parla tanto ma non si vede niente, terreno ideale per nuove trattative, per il consolidamento di cemento tra la mafia di ultima generazione all’economia alla finanza alla politica alle istituzioni”.
E’ la risposta di Luigi De Magistris, candidato capolista alla Camera in Calabria per Unione Popolare, alla domanda rivoltagli, ieri sera nel corso di un incontro elettorale a Cosenza in Piazza 11 Settembre, sul perché in questa campagna elettorale non si è parlato di lotta alla ‘ndrangheta.
“L’Unione Popolare- ha proseguito poi l’ex sindaco di Napoli – con tutti i suoi candidati, è l’unica lista, l’unica coalizione alternativa a un sistema che sta distruggendo un Paese”. “Ci stanno portando in guerra, – ha proseguito – producendo un disastro economico e sociale immane, non intervengono sull’aumento spropositato delle bollette, sul disastro ambientale. Sono tutte facce della stessa medaglia, con qualche sfumatura diversa, quindi, votare Unione Popolare, significa votare persone credibili, coerenti, libere e coraggiose e portare quelle voci che in Parlamento non sono più rappresentate”.
