LATTARICO (CS) – Resterà agli arresti domiciliari, con la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione e di non comunicare con qualsiasi modalità con persone diverse da quelle con cui coabitano e gli prestano assistenza, Il 27enne di Montalto Uffugo arrestato nei giorni scorsi per spaccio. Il giovane era stato trovato con tre involucri di sostanza stupefacente di tipo cocaina dal peso complessivo di oltre 2,5 grammi che se venduta al dettaglio, avrebbe potuto fruttare svariate centinaia di euro.
Questa mattina si è svolta la convalida dell’arresto avvenuto la scorsa settimana. Il Gip presso il Tribunale di Cosenza, Claudia Pingitore, ha concesso la misura cautelare dei domiciliari presso la propria abitazione, dove il 27enne, difeso dagli avvocati Cesare Badolato e Giancarlo Greco, resterà in attesa del processo. L’arresto è avvenuto lo scorso 29 Luglio poco prima della mezzanotte. Il controllo sulla vettura è avvenuto alle 23:30 circa, in contrada Piritelllo di Lattarico. I militari della locale stazione Carabinieri, guidati dal Comandante Gerardo Paldino, durante un normale servizio di perlustrazione hanno notato due vetture affiancate con motore e fari accesi. All’interno di una delle vetture si scorgeva il 27enne con il braccio proteso verso l’esterno, vendere una cosiddetta “ciliegina” ad altri assuntori, contenuta in un involucro bianco. Uno dei ragazzi, alla vista dei Carabinieri, ha cercato di darsi alla fuga ed ha anche cercato di disfarsi di alcuni bicchieri in plastica e di altri involucri in cellophane, lanciandoli dall’auto in movimento.
Ma il tentativo è andato a vuoto. Così è stata avviata la perquisizione personale e veicolare, all’interno della quale, nelle disponibilità dell’arrestato, è stata rinvenuta l’intera sostanza stupefacente ed oltre 1.750 euro nel portafogli. In sede di interrogatorio reso nell’odierna udienza, il 27enne ammetteva di essere in procinto di cedere la sostanza stupefacente a dei ragazzi che abitualmente acquistavano la sostanza. Le emergenze investigative sopradescritte costituiscono con tutta evidenza un quadro indiziario grave in ordine al delitto a lui contestato.

