COSENZA – Ritorno alle province storiche, eliminazione delle Regioni, istituzione delle Macroregioni. Sono alcuni degli argomenti trattati nel corso di un convegno svoltosi presso la Provincia di Cosenza, promosso dal movimento di Italia del Meridione alla presenza di numerosi amministratori della provincia cosentina, dove è stato sottolineato come sia avvertita l’esigenza, sia da parte degli amministratori che da parte dei cittadini di ridare centralità alle Province.
“Una difficoltà – ha evidenziato il presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, intervenuta al convegno – che vivono questi enti, proprio perché depotenziati delle loro funzioni. Da presidente neoeletta, pur lavorando in maniera assidua e costante, cercando nell’azione quotidiana risposte dagli amministratori, mi rendo conto che è necessaria una riforma. Lo stiamo portando avanti anche con gli altri presidenti per consentire alle province di essere quell’Ente intermedio tra Comuni e Regioni che possono dare risposte agli amministratori, ai territori e ai cittadini ma solo riempiendo di funzioni e di risorse le Province.
“Il titolo di questo convegno non è stato scelto a caso – ha spiegato Annalisa Alfano, segretaria provinciale dell’IDM – ed è un esigenza che avvertiamo sia noi amministratori che gli stessi cittadini che sentono la necessità di avere quell‘ente intermedio di congiunzione tra i comuni e la regione. Le distanze sono troppe e abbiamo bisogno di avere vicinanza ai territori. Le riforme che sono state apportate – ha evidenziato ancora Annalisa Alfano -e che hanno ridimensionato le funzioni delle Province, non hanno portato quei risultati che tutti si auspicavano. Quindi, oggi più che mai, sentiamo l’esigenza di ridare quei poteri e quelle funzioni ad un Ente che è quello più vicino ai comuni e può meglio gestire le necessità dei territori”.