CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Ancora un episodio di violenza al Pronto Soccorso dell’ospedale “Giannettasio” di Rossano, facente parte dello Spoke di Corigliano Rossano. Le condizioni, nelle quali il personale è costretto a lavorare, soprattutto al Pronto Soccorso, si fa sempre più complicata.
Due giorni fa si è vissuta una notte decisamente difficile con l’ennesima aggressione a medici. I familiari di un paziente, in attesa di essere visitato, stanchi per l’attesa, avrebbero aggredito un medico, un infermiere ed un operatore socio sanitario. I tre se la sono cavata con qualche giorno di prognosi, ma il problema non va sottovalutato trattandosi dell’ennesimo episodio del genere.
Ma i problemi del PS rossanese sono diversi tra carenza di medici con un solo dottore costretto a coprire un intero turno e mancano anche infermieri. Situazione che crea un allungamento dei tempi di attesa incompatibili con le urgenze. In queste condizioni anche la sicurezza del personale medico viene meno. Per non parlare del posto fisso di polizia h24 che manca da tempo e dell’assenza di guardie giurate. Un presidio senza sicurezza che continua a far registrare disagi anche rischiosi per i medici ma che rappresenta anche un rischio per i cittadini.
