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Mons. Savino “sia una Pasqua di pace”. Gli auguri e la preghiera del vescovo di Cassano

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Una Pasqua diversa, non solo all’insegna del Covid, ma anche insanguinata della guerra in Ucraina. Sembra essere un’emergenza senza fine e, per il terzo anno consecutivo, sarà una Pasqua diversa da quella che tutti avrebbero voluto. E mentre l’Italia accoglie migliaia di profughi, le immagini che arrivano dall’Ucraina non possono non far riflettere oltre che indignare e preoccupare. La parola pace risuona, quindi, spesso nelle parole del Vescovo della Diocesi di Cassano Ionio, Mons Savino, e negli auguri per quella che è una Pasqua, da lui stesso definita, insanguinata. “Siamo chiamati a passare da ogni forma di schiavitù a ogni forma di liberazione. Il mio augurio più grande che posso rivolgere in questa Pasqua e che la parola guerra sia cancellata definitivamente e che la parola pace, la prima che Gesù risorto disse alla Maddalena, non sia una Pia intenzione o una parola sul vocabolario, ma una prassi un modo di essere e di operare di tutti gli uomini e le donne di ogni latitudine. Se la Pasqua è passaggio, distruggiamo ogni muro di separazione, ogni forma di violenza e razzismo”.

Papa Francesco “servono gesti di pace”

Anche Papa Francesco, nell’omelia della Veglia pasquale in Vaticano, ha chiesto ieri sera di portare Cristo “nella vita di tutti i giorni con gesti di pace in questo tempo segnato dagli orrori della guerra con opere di riconciliazione nelle relazioni spezzate e di compassione verso chi è nel bisogno. Facciamo risuscitare Gesù, il Vivente, dai sepolcri in cui lo abbiamo rinchiuso e liberiamolo dalle formalità in cui spesso lo abbiamo imprigionato. Risvegliamoci dal sonno del quieto vivere in cui a volte lo abbiamo adagiato, perché non disturbi e non scomodi più”. Bergoglio stamattina celebrerà la messa di Pasqua in piazza San Pietro e pronuncerà la benedizione Urbi et orbi. In Ucraina una diocesi ortodossa ha condannato la guerra della Russia e vuole l’indipendenza dal Patriarcato di Mosca.

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