REGGIO CALABRIA – Appare sempre più preoccupante l’aumento dei contagi nei bambini e nei neonati in Calabria. La quarta ondata non lascia scampo neppure ai più piccoli. L’età dei pazienti si è drasticamente abbassata.
L’allarme arriva dal Grande Ospedale Metropolitano dove nella giornata di ieri è stato ricoverato un neonato di appena 9 giorni di vita risultato positivo al covid 19 e sintomatico. Da una prima analisi, si suppone che il piccolo si sia contagiato tramite il contatto con i genitori, anche loro positivi. Al momento, pare che le condizioni del neonato non sono gravi. Il bimbo è arrivato al nosocomio reggino da Polistena ed è costantemente assistito dal team di Patologia neonatale guidato dalla dottoressa Isabella Mondello.
Nei giorni scorsi anche altri due neonati, uno di 6 e l’altro di 8 mesi, tra i bambini finiti in ospedale dopo essere stati contagiati da familiari risultati positivi al Covid 19 in provincia di Vibo. Per uno di loro, in condizioni più preoccupanti, si è anche reso necessario il trasferimento nell’ospedale di Catanzaro. L’altro neonato, invece, è stato ricoverato nell’ospedale Jazzolino.
Buone notizie invece giungono dall’Ospedale Pediatrico “Bambino Gusù” di Roma dove migliorano le condizioni della bimba cosentina di 6 mesi positiva al covid. Sabato notte a causa del peggioramento del suo quadro clinico è stata trasferita in aereo dall’Annunziata all’ospedale capitolino.
Anche un altro bimbo di 21 giorni ricoverato al Gom
Questa mattina invece è stato ricoverato un bimbo di appena 21 giorni, residente nella zona nord del capoluogo, risultato positivo come la madre. Il bimbo ha febbre e difficoltà ad alimentarsi. Insieme al bimbo di 9 giorni, sono stati inseriti celermente nel “Percorso diagnostico terapeutico per pazienti neonati affetti da Covid” e vengono monitorati costantemente, in regime di isolamento dagli altri piccoli pazienti, da un team di esperti neonatologi coordinati dalla responsabile Isabella Mondello.