COSENZA – Si aggravano le condizioni della bambina di 6 mesi ricoverata, ormai da giorni, all’Ospedale Annunziata di Cosenza dopo essere risultata positiva al covid. Le condizioni della piccola, ritenuta dai medici un soggetto fragile, sono peggiorate nella corso della notte dove è stato necessario intubarla per una grave polmonite interstiziale che le ha seriamente compromesso il sistema respiratorio.
I medici della terapia intensiva pediatrica del nosocomio bruzio, diretta dal dottor Gianfranco Scarpelli, sono costantemente in contatto con i sanitari dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove hanno già trattato casi simili di neonati affetti da sintomi gravi di coronavirus. “Stiamo facendo di tutto per la piccola – ha detto il dottor. Scarpelli alla nostra testata – abbiamo iniziato anche la terapia monoclonale. Questo per noi è il primo caso pediatrico, così grave, dall’inizio della pandemia. Da fine agosto ad oggi abbiamo avuto altri cinque casi positivi alla Sars Cov-2 ma presentavano sintomatologie lievi”.
Anche i genitori della bimba, residenti in un centro presilano, sono positivi al coronavirus, entrambi vaccinati e asintomatici.