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Caruso “nessun apparentamento, dialogo si. Dall’altra parte c’è chi vuole distruggere”

COSENZA – Iniziano gli incontri elettorali in città in vista del ballottaggio. Questo pomeriggio il candidato del centrodestra, Francesco Caruso, ha tenuto alle 16 una conferenza stampa nel centro storico della città. A proposito della città vecchia, Caruso ha dichiarato che il centro storico resta una priorità “abbiamo realizzato tanto e siamo pronti ad avviare una nuova fase sul patrimonio privato. Abbiamo fondi e progetti anche per i quartieri più degradati e gli edifici a rischio crollo, che recupereremo e renderemo disponibili per giovani coppie, anziani, studenti universitari e famiglie disagiate”.

Nessun apparentamento, ma aperti al dialogo

Invitabile non partire da eventuali apparentamenti per il secondo turno. “Non ce ne saranno – ha esordito Caruso – ma siamo aperti al dialogo con qualsiasi forza anche civica, che in qualche modo sposi il nostro progetto, che ci veda come compagine credibile e che condivida e trovi argomenti e temi convergenti di sintesi sulla nostra visione di città”.

“De Cicco? Nessun contatto”

Caruso spiega di non aver avuto contatti con l’assessore uscente e sua volta candidato Francesco De Cicco che al primo turno ha collezionato 4.861 voti pari al 13,85% delle preferenze “non ho avuto contatti personali con lui, ma ritengo che la sua collocazione armonica e naturale, sia in una parte politica che lo vede protagonista in un processo di crescita della città di Cosenza e che può guardare avanti con maggiore entusiasmo ed affidabilità, impegno e concretezza di valori e di programmi.

Prestanome di Occhiuto? Cadute di stile

Il candidato del centrodestra lancia poi una stoccata all’avversario e alla coalizione di centrosinistra che lo ha più volte “identificato” come prestanome di Occhiuto. “Chi fa certe affermazioni, non ha argomenti, chi cerca di trascinare sul piano personale anche il dibattito politico, significa che ha argomenti deboli o non ha argomenti. Queste dichiarazioni qualificano semplicemente chi le fa. Sono cadute di stile che non vengono senz’altro apprezzate dalla popolazione. Io darò un mio profilo di estrema riconoscibilità e identità alla mia funzione di sindaco. Lo farò senz’altro seguendo un modello, un attività che abbiamo condotto e che guarda al futuro, per me il modello amministrativo è quello dell’impegno, della passione e della progettualità della visione, non esiste altro”.

Dall’altra parte c’è che vuole distruggere e portare traffico

Caruso spiega che la città non può fermarsi. Deve continuare nel suo processo di crescita e sviluppo “dall’altra parte c’è chi vuole distruggere e portare indietro le lancette dell’orologio di una città che invece ha subito un incremento enorme in termini di evoluzione e di crescita” spiega Caruso. “Una città che si sta sviluppando e che contrariamente ai principi che oggi sono basilari come la sostenibilità ambientale, la mobilità dolce e l’ecologia, qualcuno pensa di rovinare riportando il traffico nel centro. Qualcuno – conclude – che vuole demolire senza però proporre concretamente soluzioni alternative. Questi signori non hanno una soluzione, non hanno un programma, non hanno progetti, non hanno capacità di fare”.

 

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