COSENZA – “Abbiamo perso, Tesoro Calabria ha perso. Abbiamo perso per mie scelte sbagliate dovute alla mia inesperienza politica e alla mia passionalità, talvolta eccessiva, incompatibile con la politica”. Così il geologo si sfoga su Facebook a seguito del deludente risultato elettorale a fianco di Amalia Bruni, candidata del centrosinistra: “Abbiamo perso anche per gli attacchi denigratori pianificati che mi sono stati sferrati nei momenti decisivi della mia campagna elettorale da parte di calunniatori pluripregiudicati nullatenenti e di loro complici del piano denigratorio, probabilmente con la connivenza di persone ambigue di cui mi fidavo”.
“Abbiamo perso per essermi messo contro certi poteri forti che in Calabria governano i giornali, le televisioni e certi partiti politici che dettano le strategie politiche. Ho fatto di tutto per evitare di arrivare frammentati alle elezioni. E per questo ho fatto un passo indietro per fare squadra attorno a una persona espressione della Calabria migliore, sperando (inutilmente) che altri facessero altrettanto. Molti saranno felici – scrive Tansi – di non avermi tra le balle nel prossimo consiglio regionale o perchè, più semplicemente, non mi sopportavano”.
“Non credo più nel cambiamento”
“Trovo assurdo che i calabresi abbiano scelto i loro carnefici, dando il loro voto a chi sta ridicolizzando a saccheggiando la nostra regione, da quando hanno preso il comando della regione dopo la morte di Jole Santelli. Oppure hanno scelto di non scegliere non andando a votare. Il mare di soldi del Recovery Fund che la Calabria non ha mai visto in tutta la sua storia, purtroppo andranno ad alimentare e rendere ancora più onnipotente il sistema organizzato di malaffare che la governa. Sarà una grande occasione perduta. Peccato, si poteva riscrivere la nostra storia e finalmente potevamo spiccare il volo. Fino a ieri credevo nel cambiamento e ora non ci credo più. Tranne noi che abbiamo perso, hanno vinto tutti: ha vinto il duo Spirlì-Occhiuto, ha vinto il commissario del PD Graziano che ha portato il suo partito a una autorevole affermazione elettorale, ha vinto Amalia Bruni che è diventata consigliera regionale, ha vinto il Movimento 5 Stelle che per la prima volta ha eletto consiglieri regionali in Calabria, ha vinto il progetto Dema che ha ottenuto una buona affermazione pur non riuscendo ad eleggere i principali artefici del progetto”.
Per Carlo Tansi però “ha perso la Calabria, ha perso la mia Terra, che continuerà ad essere una terra senza speranza nonostante i suoi immensi tesori inespressi. Ringrazio tutti i calabresi che mi hanno dato la loro fiducia ed hanno creduto in me, in questo nostro progetto di cambiamento. E grazie soprattutto a chi ha condiviso, con affetto e abnegazione, questo nostro lungo ed estenuante percorso, durato quasi un anno”.
