COSENZA – “Il centrosinistra è con Franz Caruso e non ci sono alternative“. È quanto sostiene il commissario della federazione provinciale di Cosenza del Pd Francesco Boccia, durante un incontro elettorale a sostegno di Franz Caruso, candidato appoggiato dal Pd. “Quello che sostiene Franz Caruso è l’unico centrosinistra, dei riformisti e dei socialisti, di coloro che vogliono dare all’Italia una prospettiva in linea con quella europea con le battaglie che noi abbiamo sempre combattuto», sostiene Boccia. Il responsabile degli Enti locali del Pd aggiunge: i cosentini devono scegliere tra Franz Caruso e la destra, un partito che la città di Cosenza ha già conosciuto in questi 10 anni e le proposte che arrivano dal candidato del centrodestra lasciano i cosentini in una sorta di ibernazione e di invivibilità. Una città che vive di emergenze continue da quella idrica a quella dei rifiuti. Non c’è città in Italia che abbia un’emergenza rifiuti come quella di questa città. Con Franz Caruso si riporta Cosenza al centro del dibattito politico e del Mezzogiorno”.
Sondaggi regionali? Non li commento
“Non commento i sondaggi, ne quelli positivi ne quelli negativi, perché se commentassi i sondaggi cambieremo mestiere. Dobbiamo essere per strada e incontrare i cittadini” ha detto ancora Francesco Boccia commentando il sondaggio di Winpoll che prospetta una forbice poco ampia tra Roberto Occhiuto candidato del centrodestra e Amalia Bruni del centrosinistra.
“Noi corriamo per vincere – ha poi aggiunto Boccia – alle regionali. Se ai calabresi piace Spirlì e Occhiuto tirate le somme e fate una valutazione. La Calabria oggi è fanalino di coda per le vaccinazioni, la Regione è in condizioni drammatiche per gestione dei rifiuti e di alcune risorse come l’acqua, poi le politiche industriali non risultano prese in considerazione, sul lavoro il disastro è sotto gli occhi di tutti, dunque a noi interessa spiegare ai calabresi che un voto ad Amalia Bruni è un voto sul futuro della Calabria. Il candidato de Magistris non è destra, ne sinistra, è se stesso e i disastri che a lasciato a Napoli li conosco tutti. Tutto possiamo consentire, tranne che la Calabria si trasformi in quella che purtroppo è stata Napoli negli ultimi dieci anni. La corsa è tra noi e Occhiuto e i calabresi devono sapere che un voto a de Magistris è indirettamente un voto alla destra”.
Calabria ultima nelle vaccinazioni, si vede la mano della Lega
“Salvini dice che la sinistra ha dimenticato la Calabria? Come al solito falsifica la realtà e racconta un suo mondo dei sogni. In Calabria governa la Lega e la destra e i risultati fallimentari sono sotto gli occhi di tutti. La loro responsabilità nel ritardo delle vaccinazioni, che relegano la Calabria a fanalino di coda tra le Regioni italiane, è la diretta conseguenza delle posizioni dei partiti di destra che giustificano no vax e scettici. Il Partito Democratico ha sempre lavorato per la coesione e per l’unità della Calabria per l’emergenza sanitaria ed economica in tutti i momenti drammatici dell’ultimo anno e mezzo. Ma da Salvini e dalla destra è arrivata solo propaganda. La stessa che alimenta De Magistris. Questi candidati pensano di prendere consenso solo alimentando conflitti e rabbia. Amalia Bruni ha raccolto questa sfida: portare i calabresi perbene alla guida della Regione che vogliamo far diventare più equa, giusta e sicura. La terra dei diritti e del lavoro. Diritti che a Cosenza sono stati negati per anni. Vergognosa è la condizione idrica della città e la gestione dei rifiuti. E Salvini ha anche il coraggio di parlare di un voto alla destra in Calabria? La Calabria – aggiunge – continua ad essere ultima nella vaccinazioni contro il Covid-19. Chiedetevi il perché; e su questo i responsabili non possono scaricare le responsabilità su nessuno se non sulla propria incapacità. La destra in questi anni ha distrutto la Calabria, la condizione in cui la Regione si trova sul lavoro, sulla gestione dei rifiuti, sulla gestione di alcune risorse naturali come l’acqua è sotto gli occhi di tutti; le politiche industriali non hanno mai avuto un piano e il manifesto sul lavoro dei sindacati non è mai stato preso in considerazione. Franz Caruso Sindaco a Cosenza e Amalia Bruni Presidente della Regione sono l’unica speranza per battere le destre arroganti che si detestano ma stanno insieme. Il voto ad Amalia Bruni, candidata alla Presidenza della Regione, è un voto sul futuro della Calabria, che può permettere ai calabresi di chiudere con il passato, di archiviare la destra che in Calabria ha solo fatto i propri interessi senza mai dare una prospettiva ai cittadini calabresi. Non esistono alternative, o si sta con Amalia Bruni per costruire insieme un nuovo futuro per la Calabria, a partire dalla sanità, o si sta con la destra più becera. Non ci sono terze vie, ogni voto dato a De Magistris vuol dire fare un favore alla coppia Occhiuto Spirlì (sempre che il tandem esista ancora), dopo aver distrutto Napoli non possiamo permettergli di fare la stessa con la Calabria”.
