COSENZA – Gli ultimi dieci, interminabili, giorni dominati dal rovente anticiclone africano, con un clima torrido e una cappa di afa e umidità insopportabile e da temperature quasi da record, stanno per lasciare il passo ad un deciso cambio di rotta con l’arrivo di aria fresca da nord che porterà finalmente al tanto agognato e netto calo termico. Calabria e Sicilia saranno le due uniche regioni dove ancora per oggi e domani si sentiranno gli ultimi effetti dell’anticiclone africano, che dopo aver colpito anche il centro e il Nord Italia (punte di 40 gradi in Toscana) adesso ha i suoi massimi pressori tra il Marocco e la Spagna. L’aria fredda Nord-Atlantica si spingerà definitivamente verso Sud a metà di questa settimana, spazzando via gli ultimi refoli di caldo rovente. Torneremo così ad avere un clima decisamente più accettabile e sopportabile, con temperature massime intorno ai 35 gradi e minime sotto i 20 gradi.
Non solo, il contrasto tra le due masse d’aria porterà inevitabilmente alla formazione di rovesci e temporali anche di forte intensità, che faranno sentire i loro effetti principalmente lungo tutto l’arco Alpino e l’Appennino centrale. Verso la fine di questa settimana, l’instabilità scivolerà anche verso sud, alimentata dall’afflusso d’aria sempre più fresca. Piogge e rovesci potrebbero così interessare anche le zone interne e montuose della Calabria, soprattutto nelle ore più calde. Il tutto con una ventilazione da nord/ovest e moto ondoso in deciso aumento. Più avanti l’anticiclone proverà ad allungarsi nuovamente sul Mediterraneo, riportando condizioni di meteo stabili ma con un clima ancora gradevole e senza picchi di caldo intenso.
