Prima l’ha adescata con l’inganno e poi è riuscito a farsi inviare foto e video erotici; da qui il ricatto e le richieste di denaro per non diffondere il materiale.
CATANZARO – La vittima è una giovane catanzarese, che è stata ricattata per evitare che quel materiale venisse pubblicato e diffuso in rete. A porre fine all’incubo della giovane, è stata la squadra mobile di Catanzaro che, coadiuvata da quella di Lucca, ha arrestato per estorsione Marco Pecori, di 41 anni, di Firenze, in esecuzione di un’ordinanza del gip. La giovane, in un’occasione, aveva pagato circa 200 euro subendo poi altre richieste. Il provvedimento restrittivo trae origine dalle indagini svolte dagli investigatori della squadra mobile catanzarese dopo avere ricevuto la denuncia della giovane alla quale l’uomo, le si era presentato con una falsa identità virtuale offrendo di sé un’immagine diversa dalla realtà e dicendosi pronto a stringere una relazione amorosa con lei. Dopo aver carpito la fiducia della vittima, il 41enne era riuscito a farsi inviare alcune foto e video che la raffiguravano in pose esplicite. E così una volta ricevuto il materiale, Pecori sarebbe passato alle richieste estorsive. Nel momento dell’arresto, la polizia ha sequestrato a casa del 41enne un personal computer contenente materiale pornografico e svariati supporti informatici ritenuti utili allo sviluppo delle indagini.