Una vecchia cisterna dismessa e una rete con innesco a scatto per immobilizzare gli animali. Deferito un 62enne del posto trovato in possesso di armi e arnesi non a norma
MONTALTO UFFUGO (CS) – I Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo hanno rinvenuto in zona “San Nicola” – all’interno di un fondo agricolo coltivato ad ortaggi e vigneti – una grossa gabbia per catturare la fauna selvatica. La trappola illegale era stata realizzata utilizzando un vecchia cisterna dismessa e una rete elettro saldata con innesco a scatto mediante pressione. Nella gabbia rudimentale era presente anche un vassoio in metallo con del cibo per attirare gli animali i quali, una volta entrati, rimanevano bloccati all’interno tramite un meccanismo di chiusura a scatto.
L’intera area interessata è risultata essere di proprietà di un 62enne del posto, la cui abitazione ed i locali pertinenti, sono stati sottoposti a perquisizione al fine di ricercare ulteriori mezzi di cattura ed armi illegali. A conclusione dei controlli il soggetto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza per esercizio di caccia con mezzi non consentiti, in periodo di divieto generale, tentato furto venatorio e, per omessa custodia di armi che teneva nascoste in una piccola intercapedine di un muro senza alcuna cautela. Risultando tali arnesi di cattura non a norma, i militari hanno proceduto al loro disinnesco ed al relativo sequestro unitamente al fucile.