Il fucile rinvenuto è stato sequestrato e sottoposto ad accertamenti balistici da parte dei carabinieri del R.I.S. di Messina
LOCRI (RC) – Un fucile calibro 12 con matricola punzonata e 20 cartucce calibro 12 spezzate: è quanto hanno ritrovato i carabinieri a Ciminà. L’arma e le munizioni erano abilmente nascosti all’interno di un tubo in plastica interrato e occultato tra la fitta vegetazione, in un terreno demaniale in località “Piano di Moleti”.
Il fucile rinvenuto è stato sequestrato a carico di ignoti, per essere poi sottoposto ad accertamenti balistici da parte dei carabinieri del R.I.S. di Messina, al fine di verificare se sia già stato utilizzato per danneggiamenti o fatti di sangue. Ulteriori saranno i rastrellamenti che verranno eseguiti nelle aree rurali dell’entroterra della locride, sempre con particolare attenzione alle zone aspromontane, ispezionando zone boschive, casolari abbandonati, pozzi e anfratti naturali.