Il ponte sul fiume Crati che si trova in corrispondenza del bivio di Rose e collega al territorio di Montalto Uffugo è chiuso da lunedì scorso. In corso d’accertamento le condizioni dei piloni
MONTALTO UFFUGO (CS) – A sottolineare la pericolosità del ponte, che collega il territorio di Rose a quello di Montalto Uffugo nelle scorse ore, è stato anche il sindaco Pietro Caracciolo dopo che la ditta esecutrice dei lavori ha riscontrato la fragilità dei piloni. Dopo un incontro con i responsabili della Provincia di Cosenza, che ha competenza sul tratto, il ponte è stato chiuso lo scorso 30 novembre e per capire se si tratta di un problema di intonaco o di struttura dei piloni, sono stati disposti i carotaggi.
Il primo cittadino di Montalto ha chiesto alla Provincia di “avere continui aggiornamenti sullo stato dei lavori e sulla possibilità di riaprire la viabilità anche con le opportune limitazioni” ma la pericolosità e le sollecitazioni importanti al passaggio dei mezzi non consentono la sicurezza dei lavori nella parte sottostante. Inoltre si era parlato di un senso unico alternato e regolato da impianto semaforico, ma anche questo è stato ritenuto pericoloso perchè il peso dei mezzi, alternato su una carreggiata e sull’altra, non consente la sicurezza degli operai al lavoro sotto la struttura.
Le condizioni del ponte sono pessime: “le pile sembrano sgretolarsi con minime sollecitazioni ed è necessario approfondire le verifiche con prove sui materiali e prove di carico. Il transito pertanto resterà chiuso – ha detto Caracciolo – perché il ponte costituisce serio pericolo“. Sulla struttura sono stati già seguiti i carotaggi e si attende di conoscere i risultati.
Secondo quanto emerso sul ponte sul fiume Crati inoltre, transitano molti mezzi pesanti generando sollecitazioni impressionanti, ed il passaggio era stato anche vietato ai mezzi superiori alle 12 tonnellate. Il sindaco Caracciolo ha spiegato che se i carotaggi non evidenzieranno particolari criticità relative alla stabilità dei piloni il ponte, previ lavori, potrebbe riaprire anche entro un mese. Ma se così non fosse, ci vorrà molto più tempo e interventi importanti che potrebbero allungare i tempi di riapertura del tratto.
Foto e video di Francesco Greco