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Denise: ascoltati investigatori; la madre “indagini inadeguate”

TRAPANI – Oggi in aula al Tribunale di Marsala, per la 25esima udienza del processo per il sequestro di Denise Pipitone, l’ex capo della

squadra mobile Antonio Sfameni, convocati come testimoni in merito alle indagini svolte dopo il sequestro della bambina. “Vista la mole di novita’ emerse dalla scorsa udienza – dice Piera Maggio, madre di Denise – che confermano quando da me sostenuto da sempre sulla reale adeguatezza delle indagini, in questa occasione i magistrati si concentrano prevalentemente sull’aspetto investigativo perche’ sia analizzato tutto il lavoro svolto in questi anni dagli organi inquirenti. E’ un aspetto importante e complesso che puo’ inquadrare le eventuali responsabilita’ delle persone indagate”. Comunque, a tutt’oggi, conclude Piera Maggio, “gli imputati, a distanza di anni, tra falsita’, incongruenze nelle dichiarazioni e omissioni, non hanno ancora detto alcunche’ riguardo a dove possa trovarsi in questo momento Denise, che e’ quello che piu’ mi importa”. (Fonte AGI)

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