L’argilla bianca vanta numerose proprietà curative, a partire da quelle detossinanti, antifermentative e antinfiammatorie
COSENZA – L’argilla bianca è quella più facilmente emulsionabile con l’acqua ed è quella più usata in cosmesi per la preparazione di maschere. A contatto con l’acqua diventa un composto omogeneo e morbido simile al fango. Si può rimuovere con un semplice risciacquo. L’argilla bianca è reperibile in farmacia e viene classificata in base alla sua granulosità: fine, grossa o ventilata. Un kg costa in media fra gli 8 e i 10 euro.
Viene utilizzata molto in cosmetica grazie alle sue proprietà purificanti, assorbenti, battericida, cicatrizzanti ed energizzanti.
Le maschere a base di argilla bianca agiscono sulla pelle eliminando le cellule morte ma agiscono anche negli strati più interni del derma trattenendo tossine e batteri. Per preparare una maschera mescolatela con dell’acqua fino a ottenere un composto cremoso. A questa base è possibile aggiungere sostanze nutrienti, emollienti, nutritive, a seconda del proprio gusto. Un cucchiaino di olio di Argan o di Jojoba renderanno la maschera più nutriente ed elasticizzante, mentre qualche goccia di o.e. di limone e di Tea Tree aiuteranno a dare un effetto purificante e astringente.

