Una giustificazione veramente assurda quella di due ragazzi sorpresi dai carabinieri di San Demetrio Corone che li hanno fermati in piazza del Monumento
SAN DEMETRIO CORONE (CS) – Continuano i controlli dei Carabinieri di Corigliano Calabro per far rispettare le restrizioni alla circolazione previste dal DPCM che hanno portato in questi primi 10 giorni a denunciare per inottemperanza agli ordini dell’Autorità o falsa attestazione a pubblico ufficiale, 119 persone nell’intera giurisdizione, di cui quasi la metà solo nell’area di Corigliano Calabro.
Una vicenda articolare quella accaduta a San Demetrio Corone dove i carabinieri impegnati nei controlli hanno notato due ragazzi che, a testa bassa e con gli smartphone in mano, girovagavano nei pressi della Piazza Monumento. Fermati dai Carabinieri ed interrogati su cosa ci facessero in giro per il paese e se avessero un giustificato motivo per circolare, gli stessi con assoluta tranquillità affermavano che stavano cercando un Pokemon d’attacco dietro il Monumento dei Caduti e che appena trovato sarebbero rincasati. I giovani, entrambi 28enni del posto ed incensurati, venivano compiutamente generalizzati e quindi denunciati penalmente per la violazione dell’art. 650 c.p., nonché invitati a fare subito rientro presso le rispettive abitazioni.
