A Fuscaldo è nato il giardino dei Giusti: 16 alberi circonderanno un ulivo dedicato a Nicola Gratteri scelto dai ragazzi come uomo simbolo della lotta alla mafia. Tra i giusti prescelti Giorgio Parlasca, Gesù, Greta, Angelo De Fiore ed altri. Il giardino nasce nel prato della scuola primaria “Angela Maria Aieta”, eroina italiana della libertà argentina.
FUSCALDO – Il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, ha partecipato all’inaugurazione del “Giardino dei giusti” a Fuscaldo su iniziativa degli alunni della scuola primaria “Angela Maria Aieta“. Il giardino nasce nel prato della scuola primaria “Angela Maria Aieta”, eroina italiana della libertà argentina. I ragazzi delle classi quinte Primaria e della Scuola Secondaria “Luigi De Seta” hanno piantato un ulivo per Nicola Gratteri, uomo simbolo della lotta alla mafia. Il suo ulivo sarà protetto da sedici alberi dedicati ai “Giusti della storia“. Lo stesso Gratteri ha piantato personalmente l’albero lui dedicato dai ragazzi che hanno scelto la figura del procuratore e altri “Giusti della storia” tutti scelti dagli studenti: Giorgio Perlasca, Anna Politkovskaja, Gesù, Greta, Malala, Iqbal, Angelo De Fiore e Greta Thuberg. Figure, queste, che in ogni tempo e in ogni luogo si sono battute – e tutt’oggi si battono ancora – in difesa per diritti umani, per la dignità della persona e per la legalità. La scelta dei ragazzi sulla figura del procuratore con questa motivazione ‘Sul tavolo delle nostre ricerche sono emersi diversi uomini e donne che ci hanno fatto riflettere sui valori dell’onestà, della legalità e della giustizia vera. Il suo nome si è imposto con forza e all’unanimità in quanto lei, come noi, dimostra di amare la nostra Calabria. Lei rappresenta un esempio da seguire, perché con il suo lavoro combatte la mafia e rischia tutti i giorni la propria vita, al fine di riportare la legalità”.
Gratteri ” fate volontariato”
Il magistrato Calabrese ha parlato agli studenti e li ha esortati a fare volontariato “siate testimoni positivi dei nostri tempi. La scuola è quella che ti dà cultura per avere il diritto alla libera scelta, ribellatevi ad ogni ingiustizia, ad ogni illegalità abbiamo bisogno di tutto il vostro entusiasmo, della vostra forza conservate la vostra dignità. Conservate il vostro sorriso fate volontariato, aiutate chi ha bisogno, visitate gli anziani negli ospedali, nelle comunità parlate con i tossici: una giornata con un tossicodipendente fa più di tanti convegni sulla droga, per capire che essere schiavi di qualcuno o qualcosa porta solo infelicità. Delinquere non è mai conveniente e solo da voi può giungere un vero segnale di cambiamento. Imitate i veri giusti che hanno fatto il bene dell’umanità“.

