Site icon quicosenza

Coronavirus, sale a 56 il numero dei morti

Secondo l’ultimo bilancio diffuso dalle autorità, le vittime sono 56 e il numero di persone infette in tutto il Paese si avvicina a 2.000. Nelle ultime 24 ore, sono morte quindici persone e almeno 688 nuovi casi sono stati confermati, secondo la Commissione nazionale per la Salute

 

Il coronavirus accelera il contagio e l’ultimo bollettino sanitario parla di 56 morti e quasi duemila contagiati. C’è una prima vittima a Shanghai e una delle maggiori piazze finanziarie mondiali trema per il possibile contagio con 40 casi accertati. Il presidente Xi Jinping ha ammesso che la situazione è ‘grave’ e l’epidemia del coronavirus ‘accelera’. Ma assicura: ‘Ce la faremo’.  C’è un caso sospetto di coronavirus a Vienna. Si tratta di un’assistente di volo cinese che il 24 gennaio è arrivata nella capitale austriaca e che nei giorni precedenti è stata a Wuhan. La donna si trova ora in isolamento nell’ospedale Kaiser Franz Josef dopo essere stata ricoverata ieri sera con sintomi influenzali. “Non possiamo escludere che si tratti di coronavirus”, comunica il direttore medico degli ospedali viennesi Michael Binder in una nota.

L’attenzione resta alta anche in Italia, nonostante i due falsi allarmi a Parma e Bari. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha riunito a Roma i rappresentanti delle Regioni per fare il punto e coordinare la prevenzione.Tra i milioni di cittadini isolati, ci sono anche una ventina di italiani, tra residenti, studenti e turisti, che si trovano a Wuhan. Tra loro, Lorenzo Di Berardino, studente abruzzese rimasto bloccato dentro un campus universitario, che racconta all’Ansa di una città spettrale, letteralmente deserta.

La Cina ha annunciato un divieto temporaneo al commercio di animali selvatici mentre il Paese lotta per contenere l’epidemia di coronavirus che si ritiene sia stato generato in un mercato che vendeva animali selvatici come cibo. L’allevamento, il trasporto o la vendita di tutte le specie di animali selvatici è vietato “dalla data dell’annuncio fino alla fine della situazione epidemica nazionale”, si legge in una direttiva congiunta di tre agenzie di alto livello, tra cui il ministero dell’Agricoltura.

Exit mobile version