Screzi a seguito dell’arrivo in Calabria del commissario di partito venuto dal nord Italia
COSENZA – «Il destino della Calabria non puo’ dipendere -da un commissario venuto dal Nord. Cristian Invernizzi commissario della Lega in Calabria – afferma il presidente dell’associazione Legalità Democratica Maximiliano Granata – non conosce il territorio. Assume decisioni unipersonali prese al di sopra degli organismi territoriali che peraltro non esistono. Fa scrivere articoli per minimizzare il malessere che è presente nella Lega. Ma veramente in Calabria non esiste un calabrese degno di coordinare la Lega in questa Regione?
Il caso Lamezia Terme è stato l’emblema dell’assenza di democrazia negando il simbolo alla classe dirigente leghista guidata da Domenico Furgiuele, valente giovane deputato calabrese. Noi pensiamo di dover parlare ai calabresi dei problemi dei calabresi e i calabresi devono decidere con la propria volontà quale deve essere il futuro della loro regione. I candidati calati dall’alto non hanno mai risolto i problemi della Calabria. Abbiamo bisogno di cambiare il prima possibile e questo si può creare solo attraverso una nuova politica moderna ed efficiente».
