Dall’11 al 13 ottobre torna la sagra più rinomata della Calabria. “Mezzo secolo di Micologia tra Passato, Presente e Futuro” e un richiamo per numerosi turisti provenienti da tutta la regione
CAMIGLIATELLO SILANO: In un’area di rilevante interesse naturalistico, ambientale e storico-culturale, costituito da Sila Grande, Sila Greca e Sila Piccola si estende il Parco Nazionale della Sila. Il territorio dell’area protetta, che si estende su 73.695 ettari,è situato nel più grande altopiano d’Europa e nei suoi confini rientrano 19 comuni delle 3 province della Calabria: Cosenza, Catanzaro e Crotone. Di questi comuni 9 sono in Provincia di Cosenza (Acri, Aprigliano, Bocchigliero, Casali del Manco, Celico, Corigliano – Rossano, Longobucco, San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila), 6 in Provincia di Catanzaro (Albi, Magisano, Petronà, Sersale, Taverna, Zagarise) e 4 in Provincia di Crotone (Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro, Savelli).
La 50esima edizione della Sagra del Fungo
Dal 1969, in autunno, si svolge la popolare sagra del fungo, uno dei più prelibati alimenti della tradizione silana. Il Gal Sila Sviluppo in collaborazione con diversi enti e associazioni del territorio parteciperà alla manifestazione Autunno in Festa, con inizio l’11 ottobre 2019 in occasione della 50° edizione della Sagra del Fungo. L’obiettivo dell’evento è promuovere e valorizzare il territorio silano e le sue eccellenze enogastronomiche ed in particolare il ricco patrimonio micologico. Durante i giorni della sagra e nei week end successivi Camigliatello sarà invasa da migliaia di visitatori e turisti, anche da fuori regione, curiosi di degustare le prelibatezze del territorio e le varie specialità a base di funghi. E interesse di diversi enti e associazioni che operano sul territorio che nel periodo della manifestazione venga garantita la tradizione enogastronomica locale con stand espositivi che valorizzino il prodotto tipico silano ed in primis il fungo porcino.
A tal proposito il Gal sta procedendo all’allestimento all’interno della manifestazione di uno spazio espositivo in adiacenza alla villetta comunale per attività di promozione territoriale, show cooking, e degustazione di piatti tipici a base di funghi, al fine di contribuire ad accogliere al meglio i numerosi visitatori. Un’area sarà dedicata alle attività di informazione e promozione territoriale, dove il Gal e gli altri Enti territoriali potranno distribuire il proprio materiale informativo ed accogliere turisti e visitatori. Hanno aderito all’iniziativa il Comune di Spezzano Sila, il Parco nazionale della Sila, la Pro Loco, la Riserva Fai Giganti della Sila, le Reti di imprese Silautentica, Destinazione Sila e Fattorie Aperte, Consorzio Tutela Patate, Transumanze Sila Festival. L’iniziativa è inserita nel progetto “Sapori e colori lungo le sponde dei laghi silani” a valere sul bando sugli eventi culturali storicizzati della Regione Calabria, azione 1, tipologia 1.1.
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50 anni di storia
1969-2019: la Sagra del Fungo di Camigliatello Silano compie 50 anni! Dal lontano 1969, a Camigliatello Silano, splendida località nel cuore del Parco Nazionale della Sila, si svolge la popolare Sagra del Fungo, uno dei più prelibati alimenti della tradizione silana. La manifestazione dura tre giorni, durante i quali si possono assaggiare varie specialità a base di funghi, e prodotti tipici della Calabria, allietati da spettacoli folkloristici.
La manifestazione, promossa e organizzata dalla Regione Calabria (Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari Settore – Micologia), con il supporto tra gli altri di Nuova ProLoco Camigliatello Silano, dura tre giorni. In questi giorni si potranno degustare succulenti piatti a base di funghi e tante altre specialità della tradizione contadina calabrese, il tutto accompagnato da musica (spettacoli tradizionali e folkloristici) e dal foliage, no dei fenomeni naturali più fotografati al mondo.
3 giorni di festa: il programma
Sarà alla Casa del Forestiero, Camigliatello Silano e partirà venerdì 11 ottobre alle ore 16,30. Ci sarà il taglio del Nastro 50esima Sagra del Fungo, presso l’esposizione Scientifica di specie fungine e piante officinali (a cura del Gruppo Naturalistico Micologico Silano). Si proseguirà poi con l’apertura degli stand espositivi, presso il Centro di Camigliatello Silano, in via Roma e aree limitrofe. Saranno predisposti concerti e spettacoli presso l’Anfiteatro antistante la Casa del Forestiero, all’interno della quale sarà predisposta anche un’area Mostre. Alle ore 18,30 è previsto un Talk Show, all’interno sempre della Casa del Forestiero, sul tema “Mezzo secolo di Micologia Passato, Presente e Futuro”.
Sabato 12 ottobre la manifestazione continuerà presso la Casa del Forestiero
Previsto un Convegno Regionale che inizierà alle 9,00 e si concluderà alle 13,30, coordinano i lavori Lina Pecora, Gruppo Naturalistico Micologico Silano e Francesco Cufari, Presidente Federazione Regionale dei dottori Agronomi e Forestali. Nel pomeriggio invece, dalle 14,30 alle 18,30 si svolgerà la “Tavola Rotonda”, suddivisa in una prima sessione che parte alle 15,00 e si conclude alle 16,00 e che tratta le Problematiche generali dei funghi; in una seconda sessione che inizia alle 16,00 e si conclude alle 17,00 e che tratta Funghi e Ambiente; una terza sessione che parte alle 17,00 e si conclude alle 17,45 che tratta Piante e Funghi; una quarta sessione, che inizia alle 17:45 e conclude alle 18,30 e che tratta Fungo e Prodotto.
Domenica 13 ottobre la manifestazione prevede una Passeggiata libera nel Bosco in compagnia di micologi e guide alpine
Alle 8,30 è previsto il ritrovo e la partenza da Casa del Forestiero, di Camigliatello Silano. Alle 11,30 è previsto il rientro, presso la Casa del Forestiero, Camigliatello Silano. (in caso di avversità metereologiche si terrà una lezione con dimostrazioni pratiche e lezioni frontali presso la sede di ritrovo). Inoltre, per tutto il weekend, 11-12-13 ottobre, presso la Casa del Forestiero, Camigliatello Silano, a cura del Gruppo Micologico Naturalistico Silano sarà presentata la Mostra Micologica (con mostra di piante officinali, mostra fotografica sui funghi calabresi e sulla natura); laboratorio di microscopia sui funghi con lezione frontale e dimostrazione pratica; show cooking e attività didattica con le scuole di primo e secondo grado finalizzate alla sensibilizzazione delle nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. Musica e spettacolo per tutto il weekend in Via Roma e Piazza Misasi con: “I Tamburi di San Francesco di Spezzano della Sila”, “Mr. Balkanic”, “I Quadriglieri del Savuto” (musica folk con coppie da ballo), “Fausto & Roby” (pianobar, animazione e karaoke), “Angelo Perri” (pianobar, animazione e karaoke), “Ottopiù Street Band” (orchestra di fiati itinerante), “Cip e Ciop” (animazione, artisti di strada), “I Ragazzi del Juke Box” (rock&roll/evergreen live).
Fino al 3 novembre, inoltre, le strade di Camigliatello Silano saranno ricche di prodotti enogastronomici per il tradizionale appuntamento “Autunno in Festa”. Un evento full-immersion che non tratta solo il tema della micologia e del buon cibo, ma che abbraccia il tema dell’arte, della natura e della musica. Un’occasione da non perdere insomma, per gli amanti delle prelibatezze e delle naturalezze della tradizione silana.
Camigliatello Silano
Dall’alto dei suoi 1272 metri di altitudine, Camigliatello Silano, rientra nel territorio è una località montano del comune di Spezzano della Sila, sulla Sila Grande. Molto frequentato sia in estate per il suo clima fresco e secco sia in inverno grazie anche ad un moderno impianto di risalita e di due piste da sci, una blu e una rossa, che rendono il luogo maggiormente frequentato dagli appassionati dello sport invernale per eccellenza. E’ una delle località silane a maggiore vocazione turistica, durante tutte le stagioni e soprattutto d’inverno. Il principale nucleo urbano del villaggio si trova all’interno del Parco Nazionale della Sila, dove tutto l’anno si possono ammirare gli animali presenti e fare passeggiate nei percorsi dei boschi silani, mentre numerose altre piccole frazioni sviluppatesi lungo la strada che dal villaggio porta al Lago Cecita, facenti tutte parte del complesso turistico di Camigliatello, sono poste al di fuori dei confini del Parco. Un bosco di oltre i 1300 esemplari di larici, faggio qualche abete bianco sui 1500 m di altitudine, dominano il paesaggio attorno a Camigliatello. L’aria è salubre come si confà ai territori tipicamente montani. Ma, sarà la particolare posizione geografica e l’alto tasso di vegetazione presente su tutto il territorio che hanno premiato il Parco nazionale della Sila con l’ambito titolo di “luogo con l’aria piu’ pulita d’Europa” emerso dalle ricerche di Stefano Montanari, direttore del Laboratorio Nanodiagnostics di Modena, e Antonietta Gatti, esperta di Nanopatologie. Le analisi effettuate dal comitato tecnico scientifico che ha svolto lo studio hanno rilevato scientificamente che l’aria presente in quell’area e’ addirittura piu’ pulita di quella delle Isole Svalbard, vicino al Polo Nord”.
Per tutti gli amanti delle escursioni, nel vastissimo bosco che circonda Camigliatello Silano si snodano lunghi e organizzati sentieri percorribili sia a piedi che in bicicletta. Sentieri che costeggiano anche le sponde del lago Cecita che è situato a 1150 metri sul s.l.m.m. E’ uno dei tre bacini artificiali presenti su tutto il territorio silano ed è stato realizzato nel 1951 mediante lo sbarramento del fiume Mucone e attualmente utilizzato per la produzione di energia elettrica e per l’irrigazione dei numerosi campi adibiti alla coltivazione di ortaggi, in particolare la patata silana. Nelle stagioni estive e invernali, le Ferrovie della Calabria organizzano un viaggio in treno da Camigliatello Silano a San Nicola Silvana Mansio, sulla linea Cosenza – San Giovanni in Fiore. Questa linea a scartamento ridotto, attualmente limitata a Spezzano della Sila per quanto riguarda il servizio regolare, ha trovato in questo breve tratto un grande e importante impiego turistico. Infatti il viaggio su carrozze storiche, datate 1932, al traino di locomotive a vapore FCL del gruppo 350, 400 e 500, o, in caso di manutenzione delle stesse, locomotore diesel, rappresentava una grande attrattiva per i turisti e per gli appassionati di ferrovie, affascinati dai paesaggi che questa ferrovia attraversa.
Come arrivare
Da Cosenza è possibile arrivare tramite la Strada Statale 107 Silana Crotonese/E846, 4 min (2,2 km). Seguire poi su Strada Statale 107 Silana Crotonese/E846 in direzione di SS177 a Spezzano della Sila. Prendere l’uscita SS177 da Strada Statale 107 Silana Crotonese/E846 28 min (30,2 km) e infine continuare su SS177. Guida in direzione di Via Forgitelle/SP256 a Camigliatello Silano.
Da Catanzaro si prende la SS 280 dei Due Mari/E848/SS280 da Strada Comunale per Siano, Galleria Falcone Lucifero, Viadotto Fausto Bisantis e Via de Filippis/SS109 Bis. Seguire su SS 280 dei Due Mari/E848/SS280 e E45 in direzione di Tunnel Pasquale Rossi a Cosenza. Prendere l’uscita Cosenza da E45, Segui Strada Statale 107 Silana Crotonese/E846 in direzione di Via Forgitelle/SP256 a Camigliatello Silano.
Da Crotone si prende la SS106bis in direzione di Strada Statale 106 Jonica/E90 Segui Strada Statale 107 Silana Crotonese in direzione di SS177 a Spezzano della Sila. Prendere poi l’uscita SS177 da Strada Statale 107 Silana Crotonese e guidare in direzione di Via Forgitelle/SP256.

