Le evidenti buche e gli scavi sempre più frequenti nel terreno testimoniano la presenza degli animali “se dalla Regione qualcuno nutriva e nutre dubbi sulla presenza invasiva dei cinghiali adesso l’avviso è stato recapitato a domicilio” Ieri un anziano aggredito da cinghiali mentre portava a spasso i propri cani, ne ha ucciso uno con un attrezzo da giardino
Catanzaro.C
CATANZARO – Sembra non trovare soluzione l’emergenza cinghiali in Calabria. E a dare testimonianza della presenze degli ungulati nei centri cittadini le immagini inviate alla nostra redazione dalla Coldiretti Calabria dove nel terreno presente davanti la sede della Regione Calabria sono state trovate buche e scavi riconducibili alla visita notturna degli animali.
“La presenza dei cinghiali – scrive la Coldiretti – si coglie dai segni: buche e scavi sempre più frequenti nella terra forse come riparo notturno, prati erbosi schiacciati al suolo perché comodo riposo di qualche famigliola, insomma la presenza diventa sempre più domestica. E’ quello che è accaduto nella sede della Cittadella Regionale a Catanzaro dove, come testimoniano le foto, i cinghiali sono andati a fare “visita“!!! Se dalla Regione qualcuno nutriva e nutre dubbi sulla presenza invasiva dei cinghiali adesso l’avviso è stato recapitato a domicilio. Non è mai troppo tardi per interventi risolutivi avanzati più volte dalla Coldiretti”.
Solo ieri pomeriggio l’ennesimo episodio di aggressione avvenuto a Pizzo dove un anziano è stato aggredito da cinque cinghiali nei giardini condominiali di località Trentacapilli mentre portava a passeggio i suoi cani. I cinghiali si sono prima avventati sui cani, poi sull’uomo che, terrorizzato, è riuscito a difendersi utilizzando un attrezzo da giardino con cui avrebbe ferito mortalmente uno dei cinghiali riuscendo a mettere in fuga gli altri. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri di Pizzo.
https://www.quicosenza.it/news/calabria/309266-aggredito-da-un-cinghiale-muore-dopo-un-mese-di-agonia
