Site icon quicosenza

Cosenza, Camera di Commercio unica in Italia ad aderire a “Plastic Free”

Il presidente della camera di commercio Klaus Algieri: “la sostenibilità e l’economia circolare sono i punti di forza del “Modello Camera Cosenza”

 

COSENZA – Quella di Cosenza è l’unica Camera di Commercio in Italia che ha aderito a “Plastic Free”, l’iniziativa del Ministero dell’Ambiente che si inserisce nella “Strategia europea per la plastica” adottata dall’Unione Europea. “Concetti come sviluppo e creazione della ricchezza devono viaggiare di pari passo con quelli di sostenibilità e rispetto dell’ecosistema. Attraverso i comportamenti quotidiani è possibile sensibilizzare imprese e cittadini intorno a un tema così centrale nell’agenda politica ed economica”.

Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, commenta così la strada intrapresa dall’ente già da tempo. Una filosofia complessiva tracciata da Algieri anche in occasione del suo intervento durante la quarta edizione del Parlamento europeo delle imprese a Bruxelles, organizzato da Eurochambres.

Per un Ente proiettato nel futuro come quello della Camera di Commercio di Cosenza e sul solco delle iniziative racchiuse nel #ModelloCameraCosenza – ha dichiarato il presidente Klaus Algieri – abbiamo ritenuto prioritario soddisfare i bisogni odierni senza compromettere quelli delle prossime generazioni. Una nuova e importante sfida che vogliamo vincere. Di Economia circolare ci occupiamo da tempo. E anche nella programmazione dei bandi la governance dell’ente camerale individua nella sostenibilità un criterio prioritario”.

Ecco le iniziative adottate dalla Camera di Commercio di Cosenza  per promuovere l’eliminazione dell’uso di plastica:

L’adesione alla campagna del Ministero dell’Ambiente si aggiunge ad altre “buone prassi” già attuate dalla Camera di Commercio di Cosenza, tra le quali spicca la realizzazione di un impianto fotovoltaico in fase di attuazione. Inoltre, è stata adottata da diversi anni la raccolta differenziata. In tutti i piani della sede sono presenti, infatti, appositi punti di raccolta per rifiuti e residui di plastica, carta, organico, vetro e indifferenziato. Si tratta di iniziative alle quali occorre sommare anche l’utilizzo dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) negli appalti pubblici. In materia di sviluppo sostenibile, dal 2020 si procederà ad avviare le pratiche per l’ottenimento della certificazione ambientale ISO 14001/2015 e EMAS.

Exit mobile version