Stavano tornando a casa dal lavoro
LONGOBUCCO (CS) – Condizioni stabili per gli operai feriti in Sila. Sono fuori pericolo le 4 persone rimaste ferite ieri nell’incidente stradale, a Longobucco, nel quale hanno perso la vita altre due persone. I sei erano operai che stavano rientrando da Cosenza a Longobucco dopo una giornata di lavoro. “Una tragedia immane di fronte alla quale le Istituzioni non possono rimanere inermi” è il messaggio rivolto dal direttivo cittadino de Il Coraggio di Cambiare l’Italia di Longobucco, congiuntamente al presidente nazionale del movimento Giuseppe Graziano. “Rimaniamo attoniti e sconvolti – proseguono – per il terribile incidente che ieri pomeriggio ha coinvolto sei operai longobucchesi di ritorno dal lavoro.
Un dramma che ha sconvolto un’intera comunità e che, purtroppo, riapre vecchie ferite in un’area come la Sila Greca che ancora, nonostante tutto, continua a vivere situazioni di disagio con strade da terzo mondo, condizioni di sicurezza del territorio del tutto precarie ed un’assenza totale di occupazione che costringe madri e padri di famiglia, ogni giorno, a sobbarcarsi centinaia di chilometri, affrontando tanti pericoli, per poter portare un salario a casa. Anche per questo in molti, soprattutto i giovani, decidono di andare via. Mentre chi resta, per vivere è costretto a fare i conti, appunto, con disservizi, abbandono e sciagure e a trovarsi a dover fare i conti con eventi luttuosi come quello di ieri”. “In questo momento di dolore – conclude il messaggio – non possiamo fare altro che stringerci con cordoglio alle famiglie di Serafino Curcio e Salvatore Perri, scomparsi durante il terribile impatto, e a rimanere vicini nella speranza alle famiglie degli altri quattro operai coinvolti nell’incidente”.
https://www.quicosenza.it/news/provincia-cosenza/306784-incidente-in-provincia-di-cosenza-due-morti-e-quattro-feriti
