Il drammatico episodio si è consumato oggi pomeriggio sull’A2 in Calabria nel luogo in cui sono morte altre tre persone
PIZZO (VIBO VALENTIA) – Estremo gesto nel vibonese. Un trentenne, M. M., si è suicidato nel pomeriggio gettandosi dal viadotto dell’A2 Autostrada del Mediterraneo che sovrasta la città di Pizzo al chilometro 345. Residente a Filogaso in provincia di Vibo Valentia, ma domiliato a Bologna l’uomo ha raggiunto il ponte a bordo dell’auto con la quale stava rientrando a casa per le festività pasquali. Dopo aver accostato al ciglio della strada la vettura intestata alla madre, una Toyota Aygo, ha acceso le quattro frecce, scavalcato la recinzione e si è lasciato cadere nel vuoto da circa 60 metri di altezza. Sul posto, allertati dai passanti che hanno assistito alla scena inermi, sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco e i sanitari del 118 con l’elisoccorso che sono riusciti ad individuare il corpo nascosto tra la folta vegetazione constatandone l’avvenuto decesso. Al momento non si conoscono le motivazioni del gesto. Nel 2016 tre donne, si sono suicidate lanciandosi dallo stesso viadotto cui recinzione, proprio per questa ragione, era stata recentemente anche innalzata. I familiari della vittima si trovano ora in Questura per essere ascoltati dalla polizia che sta indagando per ricostruire la dinamica della vicenda. Per eseguire i rilievi il tratto di strada in cui si è consumato il drammatico episodio è stato interrotto in direzione sud tra gli svincoli di Pizzo Calabro e Sant’Onofrio.
