L’opera custodita nel convento è stata oggetto di una nuova campagna di comunicazione che l’ha posta al centro del dibattito sulla ricerca del suo autore
SARACENA – La copia dell’Ultima cena di Leonardo Da Vinci, presente all’interno del complesso religioso abbandonato, di proprietà dei frati cappuccini di Calabria a Saracena, torna ad essere oggetto di un incontro pubblico che si terrà all’Auditorium Orti Mastromarchi il prossimo sabato alle ore 17. Saranno presenti all’incontro la senatrice del movimento cinque stelle e membro della VII commissione permanente “Istruzione pubblica e Beni culturali” Margherita Corrado, la dottoressa in storia dell’arte, Maria Francesca Greco, il docente di archeologia e storia dell’arte tardoantica dell’Unical, Franca Papparella e la dottoressa in storia e conservazione dei beni culturali, Maria Immacolata Dunia. A porgere i saluti istituzionali sarà presente il sindaco, Renzo Russo, che ha più volte ribadito l’intenzione di voler sollecitare le istituzioni ad interventi di restauro e protezione dell’affresco. Parteciperanno al dibattito pubblico anche le associazioni locali impegnate nella valorizzazione del dipinto che ancora attende la certezza della sua paternità artistica. L’appuntamento servirà a fare chiarezza sullo stato delle ricerche collegate alla natura dell’opera, sull’artista che lo ha realizzato, e sulle eventuali azioni di valorizzazione e conservazione proprio nel cinquecentenario della morte del grande artista che ha segnato la storia italiana.