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A Reggio si torna ad uccidere, freddato un tabaccaio 50enne a colpi di pistola

L’omicidio di ieri sera è il primo delitto di ‘ndrangheta che si verifica a Reggio Calabria da alcuni anni.

 

REGGIO CALABRIA – E’ stato freddato a colpi d’arma da fuoco ieri sera intorno alle 20, Francesco Catalano, tabaccaio di 50 anni. L’uomo era nella sua auto e stava rincasando nel quartiere Arghillà, alla periferia nord di Reggio Calabria quando qualcuno gli ha teso un agguato, esplodendo diversi colpi di pistola mentre l’uomo aveva appena parcheggiato nel cortile condominiale.

La vittima aveva una tabaccheria nel vicino quartiere di Gallico. Sull’agguato indaga la squadra mobile e tra le ipotesi prese in esame anche quella di una faida all’interno della cosca di ‘ndrangheta dei Condello. Catalano infatti, era noto agli inquirenti perché considerato vicino al boss Paolo Iannò, esponente della cosca Condello, da alcuni anni collaboratore di giustizia. Il movente dell’assassinio del commerciante potrebbe essere maturato nell’ambito dello scontro in atto all’interno della cosca Condello per la supremazia all’interno del gruppo criminale.

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