Otto sono i vigili del fuoco di Cosenza che compongono il team calabrese di 22 elementi Usar Heavy INSARAG International Search and Rescue Advisory Group che fa capo all’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari
Per Cosenza è già il secondo corso a cui, in questo caso, parteciperanno il caposquadra Esperto Antonio Pellegrino e il vigile del fuoco Esperto Alessio Orrico. Un vanto per il comando provinciale di Cosenza con la piena soddisfazione e apprezzamento da parte del comandante provinciale dei vigili del Fuoco, l’ingegnere Massimo Cundari che si complimenta con i suoi uomini, dimostrando la vicinanza del comando provinciale tutto.
Questa volta, dunque, in otto dei ventidue componenti il team calabrese sono partiti per Pisa. Ma dei ventidue vogliamo ricordare che otto sono i vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza: Caposquadra Esperto Antonio Pellegrino, caposquadra Esperto Roberto Russo, Vigile del fuoco Coordinatore Francesco Imbrogno, Vigile del Fuoco Esperto Alessio Orrico, Vigili del fuoco Qualificati Giuseppe Pulice, Antonio Vercesi e Pietro Patella
Il caposquadra esperto Antonio Pellegrino
A spiegare meglio in cosa consiste il lavoro dei vigili del fuoco in questa “nuova specializzazione” è il caposquadra Esperto Antonio Pellegrino, Responsabile della Formazione Regionale vigili del Fuoco: «Il sistema di soccorso che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è in grado, in termini di sicurezza e professionalità, di mettere a loro disposizione in eventi di soggettiva rilevanza – scrive il caposquadra Pellegrino-. In particolare quando chiamati ad effettuare ricerche e soccorsi di persone intrappolate sotto macerie o infrastrutture lesionate e pericolanti a seguito di eventi sismici, esplosioni, crolli e/o dissesti. In tali scenari la missione è ricercare, individuare e raggiungere le vittime “intrappolate” nelle macerie in tempi ragionevolmente brevi e statisticamente compatibili con apprezzabili probabilità di sopravvivenza.
Alcuni dei vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza
Tale professionalità, messa in campo, ha portato ad un riconoscimento tale da essere inseriti nel percorso di classificazione INSARAG di un modulo USAR Heavy, costituito da personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e da personale sanitario delle Agenzie Regionali, dispiegabile nell’ambito di missioni internazionali. Il personale vigili del fuoco della Calabria che fa parte dei TEAM ha dovuto sostenere, presso il campo di addestramento di Pisa, un percorso formativo importante fatto di prove pratiche e teoriche che hanno messo a dura prova le capacità psico-fisiche delle venti unità che hanno partecipato.
Premesso ciò – continua la nota – il campo di azione delle squadre USAR – M. dei VV.F. è circoscritto nella gestione degli interventi nella così definita “ AREA ROSSA “ che nel sistema di classificazione e delimitazione delle aree potenzialmente pericolose ed operative ( area rossa, arancio e gialla ) è l’area strettamente legata al sito nel quale la gestione degli interventi è di esclusiva competenza degli operatori dei Vigili del Fuoco. Il personale volontario, forse di polizia, sanitari e di altri enti titolati ad intervenire nell’emergenza non strettamente operativa sono di supporto ai TEAM VV.F. e vengono impiegati alla gestione delle aree esterne a quella “ ROSSA “. Siamo consapevoli che – conclude Pellegrino – poter offrire ai cittadini della Calabria una sempre più crescente professionalità, qualora necessaria, rappresenti una maggiore tranquillità e un sicuro punto di riferimento come e più di sempre.”
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(Nelle foto sono ritratti momenti delle varie operazioni di soccorso in cui sono stati impegnati tutti i vigili del fuoco d’Italia)
