ROMA – (TMNews) – Piccoli aggiustamenti al rialzo per i prezzi raccomandati sulla rete carburanti nazionale. Questa mattina infatti, secondo il consueto monitoraggio di Quotidiano energia, Q8 ha aumentato di 0,5 centesimi benzina e diesel, mentre Eni di 1 centesimo il gpl.
Ferme tutte le altre compagnie, che tirano il fiato grazie al brusco passo indietro delle quotazioni internazionali e ad un contestuale forte recupero dei margini lordi, tornati oggi al di sopra della media dei tre anni precedenti per circa 1 centesimo.
Sul territorio la punta della benzina si conferma a 2,019 euro/litro, mentre quella del diesel registra l’ennesimo passo in avanti fino a 1,857 euro/litro in alcune aree del Sud. Le medie nazionali sono invece a 1,935 euro/litro per la verde, 1,822 per il gasolio e 0,796 per il gpl.
Più nel dettaglio, a livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità ‘servito’) va oggi dall’1,930 euro/litro di Eni all’1,935 di Shell (no-logo in crescita a 1,848). Per il diesel si passa dall’1,812 euro/litro di Tamoil all’1,822 ancora di Shell (no-logo a 1,718). Il Gpl infine è tra 0,785 euro/litro di Esso e 0,796 di Eni (no-logo a 0,781).