Nell’affollata e suggestiva cornice del borgo marinaro di Fuscaldo marina, il presidente della Regione Mario Oliverio ha preso il via ieri sera, insieme al sindaco della citta’ Gianfranco Ramundo, l’ottava edizione di “Alici in festival, tra cultura, ambiente e tradizione”
FUSCALDO (CS) – Una manifestazione originale nata nel 2011 da un’idea che proprio lo stesso Oliverio, allora presidente della Provincia di Cosenza, suggerì al sindaco Gianfranco Ramundo che rivestiva anche i panni di consigliere provinciale. Nata con lo scopo di valorizzare e rilanciare il simbolo della tradizione marinara fuscaldese ovvero le alici, ed il settore ittico-gastronomico del tirreno cosentino, la manifestazione è diventata, un appuntamento atteso dell’estate calabrese. Madrina dell’edizione 2018 l’assessore regionale alla Cultura, Maria
Stamattina ai microfoni di Rlb, il primo cittadino di Fuscaldo, Gianfranco Ramundo ha ringraziato Oliverio e l’assessore Corigliano per la presenza ieri all’inaugurazione dell’evento ed ha raccontato le peculiarità di “Alici in Festival”
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“Abbiamo inserito in questa edizione numerosi spazi culturali, mostre fotografiche negli androni del Palazzo Vaccari, di Palazzo Scirchio, con le immagini suggestive degli antichi marinai, ma ci sono collegamenti importanti anche con altri comuni della nostra provincia e non solo; oltre ad assaggiare le alici cucinate con tradizioni antiche ci sono anche combinazioni moderne e nuove che hanno riscosso molto successo”.
“Ogni anno a Fuscaldo arrivano migliaia di persone – ha detto il presidente Oliverio nel suo breve saluto – e questo è l’esempio di quanto sia importante valorizzare il nostro territorio e le nostre tradizioni, facendo esprimere pienamente le nostre identità. Noi abbiamo investito molto in questa direzione destinando 100 milioni di euro per la valorizzazione dei nostri borghi. Questa iniziativa si inserisce molto bene nel nostro progetto. Valorizzare i borghi e le nostre tradizioni, recuperare il nostro patrimonio edilizio, aumentare la qualita’ dei servizi e dell’accoglienza e’ fondamentale per accrescere l’attrattivita’ di un territorio”.
