Questo è il periodo della Nostalgia… il periodo in cui i cosentini all’estero (superata Castrovillari è già Estero!) vivono di ricordi alla ricerca della propria Terra.
Inutile parlare del concerto di Capodanno e del Ponte di Calattava… il pensiero oggi va ai cosentini lontani dalla propria Cosenza. Metaforicamente valigia di cartone e spago il bagaglio a mano dei cosentini… In questi giorni sulle strade d’Italia viaggiano in confezioni super protette melanzanine a filetto sott’olio… peperoni ripieni di acciughe… soppressate e salsicce piccanti e non immerse nell’olio o nel grasso per una consigliata conservazione, guantiere di turdiddri e scaliddri in quantità industriali, pitte ‘mpigliate, barattoli di conserve col pomodoro fatto in casa… cipolle di Tropea… e la crema spalmabile seconda solo alla Nutella… la regina ‘nduja.
Tutto questo per avere un pezzo della nostra Terra a casa… pur essendo a distanza. Un modo come un altro per essere “vicini” anche nella lontananza… ed a volte chiudendo gli occhi per un attimo il profumo di broccoli e salsiccia e patate ‘mpacchiuse arriva ovunque noi siamo. Cosentino all’estero un Patrimonio dell’Umanità riconosciuto dall’Unesco… Patrimonio Vero!…
A tutti i Cosentino all’estero Auguri col Cuore… noi non vi dimentichiamo.
Disco “popopoooooo'” per tutti gli emigranti alla Mario Merola che non possono tornare a casa in questo periodo perché … emigrantisinasce.it!!!!!…

