RENDE – Marcello Manna ha incontrato il pontefice per omaggiarlo di due preziosi emblemi della cultura rendese.
Devo dire che è stata una bella giornata. Per me è stato molto importante aver donato a Papa Francesco un testo che è una vera testimonianza di fede scritta da un rendese doc come Vincenzo Ziccarelli e poi è stato un vero piacere aver accompagnato con la mia giunta Emilio Natalizio. Il lutaio del borgo antico che con il suo dono al Papa del violino ha dimostrato sensibilità e grande professionalità”. Le prime dichiarazioni del sindaco di Rende Marcello Manna arrivano dopo una giornata intensa e ricca di emozioni. L’amministrazione Manna punta molto sulla valorizzazione delle professionalità artigianali, anche perché, nel progetto della rinascita del centro storico è uno dei punti principali e Manna continua nel sottolineare “l’importanza della nostra presenza qui a Roma con il lutaio. La crescita della nostra città avviene anche per queste professionalità da riscoprire e faremo di tutto per aprire botteghe in un centro storico che è l’ideale location dove i giovani possono apprendere questi mestieri che non passeranno mai di moda”. Emozionato Natalizio che ringrazia “il sindaco di Rende per la sua sensibilità, ma anche l’intera giunta che, a spese proprie, è arrivata a Roma per questa giornata per me molto importante. L’amministrazione di questo tipo non può che essere elogiata, anche perché, la vita di una città non è fatta per fortuna solo di buche o alberi, ma è fatta anche e soprattutto di persone”.

