Con il volto travisato e armati di pistola sono entrati nella sala slot ed hanno intimato al dipendente di stare calmo e consegnare il denaro
COSENZA – In due, armati e con il volto travisato hanno rapinato la sala giochi in piazza Zumbini, in pieno centro città, poco dopo le sette di sera, in un momento della giornata abbastanza movimentato. A dare l’allarme lo stesso dipendente dopo che i rapinatori si sono dati alla fuga. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante della polizia di Stato.
Il giovane ha raccontato che i rapinatori, con il volto completamente travisato, hanno fatto irruzione nel locale puntandogli contro una pistola. Solo uno dei due era armato. Dopo avergli intimato di rimanere calmo gli hanno ordinato di consegnare l’incasso. Il dipendente nel cassetto custodiva la somma liquida di 1.400 euro. Sul posto ad avviare l’attività di indagine gli investigatori della squadra mobile e i tecnici della scientifica che hanno posto sotto sequestro i filmati della videosorveglianza.
Questa è la seconda rapina accaduta a distanza di pochi giorni da quella perpetrata ai danni della Clinica Borgo dei Mastri a Paterno Calabro (LEGGI QUI). Anche in quel caso a penetrare all’interno della struttura sanitaria privata sono stati due rapinatori travisati, con indosso un camice da infermiere e armati di pistola i quali, intimando ai dipendenti di non muoversi si sono fatti consegnare 40 mila euro in contanti, l’incasso custodito all’interno della cassaforte nell’ufficio amministrativo. Una rapina organizzata a tavolino, probabilmente con un complice che ha fornito tutte le indicazioni utili. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Cosenza