Iniziato il conto alla rovescia per il derby tra Catanzaro e Cosenza. Saranno almeno 300 i supporter rossoblu presenti al Ceravolo domani pomeriggio, mentre tra appelli “istituzionali” e messaggi di incitamento provenienti da vecchi e nuovi lupi, la squadra lavora con concentrazione. Oggi pomeriggio la rifinitura
COSENZA – Saranno non meno di 300 i tifosi del Cosenza che domani pomeriggio assieperanno il settore di “Curva Est” dello stadio Nicola Ceravolo, in occasione del derby di Calabria numero 42 (il 21 a Catanzaro) dove i lupi, ad eccezione della vittoriosa trasferta di Coppa Italia di ottobre, non trovano i 3 punti da ben 70 anni, un’eternità. E per tutti quelli che resteranno in città, appuntamento al Cinema Citrigno, pronto a sostituirsi virtualmente alla curva Sud Donato Bergamini. Quella di domani per tutti i tifosi non è una partita, ma “la” partita. L’emozione, l’attesa e le sensazioni che sa offrire il match tra Cosenza e Catanzaro è qualcosa difficile da spiegare e impossibile da quantificare. Ma per provare a rendersi conto di cosa significa vivere il derby di Calabria, è bastato farsi un giro nella piazza virtuale di Facebook negli ultimi giorni. Le pagine Web si sono letteralmente riempite di colori, foto, video e messaggi di incitamento provenienti da tutto il mondo, con vecchi e nuovi lupi al fianco dei rossoblu. Gianni e Gianluca Di Marzio, l’ex bomber Marco Negri, Manolo Mosciaro, Gigi Marulla, Stefano Gioacchini, Giacomo Zunico, Albertino Urban, Oberdan Biagioni, Luigi Simoni, Aniello Parisi, Davide Metteini e tanti tanti altri ancora. L’appuntamento è per domani pomeriggio alle 14.00 quando il fischio del signor Fiore di Barletta avrà spazzato via l’ansia dell’attesa e catalizzato, per una volta, anche l’interesse di chi di calcio proprio non gli importa sentire.
Per quanto concerne la squadra, mister Roselli, ad eccezione di Sperotto e Serpieri, ha tutti i giocatori a disposizione. Recuperato anche Caccetta che ritrova la fascia di capitano, il tecnico sembra orientato a schierare in avanti la coppia Cori/De Angelis, che a suon di goal e prestazioni convincenti, si è ripreso la maglia da titolare, mentre Calderini e Fornito, almeno inizialmente, partiranno dalla panchina. Comunque sulla formazione se ne saprà di più dopo la rifinitura di questo pomeriggio. Cosenza che non centra la vittoria in campionato dalla partita casalinga contro il Melfi, mentre i 3 punti in trasferta mancano da 5 mesi (trasferta di Matera).
Disposizioni per i tifosi rossoblu in trasferta – In seguito alle riunioni effettuate nei giorni scorsi tra dirigenti delle forze dell’ordine e rappresentanti delle Società calcistiche interessate, allo scopo di organizzare l’afflusso della tifoseria rossoblu allo Stadio “Ceravolo” in occasione della gara tra Catanzaro e Cosenza di domenica 15 febbraio e garantire il rispetto dell’ordine pubblico e l’incolumità delle persone, sono state tracciate alcune linee guida alle quali attenersi: In considerazione del rischio elevato del trasferimento stesso e al fine di scongiurare qualsiasi problematica, le tifoserie organizzate che utilizzano bus per raggiungere la città di Catanzaro sono tenute a giungere nel piazzale antistante lo Stadio “Carlei, in località Stretto di Lamezia Terme, entro le ore 12 di domenica 15 febbraio. Dal luogo di concentramento i mezzi saranno scortati da personale di Polizia fino al centro cittadino. Non essendo previsti servizi navetta da e per lo Stadio Ceravolo l’arrivo in auto propria potrebbe causare problemi di ordine pubblico, esporre i tifosi a rischio di incolumità personale e determinare un mancato accesso allo Stadio per assistere all’evento sportivo. Si ribadisce l’obbligo di giungere allo Stadio Ceravolo muniti di documento di riconoscimento e regolare tagliando, emesso attraverso la rete di vendita precedentemente comunicata o in modalità online entro e non oltre le ore 19:00 del 14 febbraio 2015, in considerazione dell’impossibilità di acquisirne in loco.
Il patron del Cosenza Guarascio: il derby sia festa di sport e prova di maturità – “Che il derby di domenica non sia solo un grande evento sportivo ma soprattutto una giornata all’insegna della correttezza e del fair play sugli spalti e fuori dello stadio Ceravolo”.Queste le dichiarazioni del presidente del Cosenza Eugenio Guarascio che aggiunge:“già all’andata le due tifoserie hanno dato prova di grande maturità. Il mio auspicio è che, anche nella gara del 15 febbraio si respiri tra i tifosi giallorossi e rossoblù quel clima di sana rivalità sportiva che si è registrato al San Vito. Sono certo che i nostri meravigliosi tifosi si dimostreranno, come sempre, maturi e corretti dentro e fuori lo stadio, incitando i nostri ragazzi dal primo all’ultimo minuto. Mi sono impegnato, così come il presidente Cosentino, in prima persona nel rassicurare le forze dell’ordine sulla possibilità di giocare il derby a porte aperte in un clima di grande serenità sugli spalti e dunque Forza Lupi e vinca l’immagine bella e pulita di tutta la Calabria”.
Gli appelli dei due sindaci: sia giornata di festa – Dopo le dichiarazioni del presidente Guarascio arrivano anche quelle del primo cittadino di Cosenza Mario Occhiuto: “per l’ennesima volta si rinnova la sfida più sentita fra i tifosi rossoblu, quel derby con il Catanzaro che tante suggestive immagini rievoca nella storia recente dei lupi, prossimi ai centouno anni dalla nascita. Mi auguro che domenica allo stadio Ceravolo assisteremo a una partita all’insegna del bel gioco e della sportività. Una gara che sul piano della classifica possa rappresentare per il Cosenza calcio l’’inizio della risalita di un periodo non positivo. Per tutti i supporter che saranno presenti sugli spalti, confido in una giornata di cori e colori, festa campanilistica da consegnare alle cronache anche sul piano del folclore. Sono certo che la società giallorossa accoglierà la nostra squadra e la nostra tifoseria con la stessa ospitalità ricevuta al San Vito nel match d’andata”. Questa invece la dichiarazione ufficiale da parte del Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo: “Caro Mario, domenica prossima Catanzaro e Cosenza daranno vita all’ennesimo derby con la passione e il calore di sempre. Ritengo, e sono certo che anche Tu condividi il mio pensiero, che una partita di calcio, per lo più tra squadre della stessa Regione, debba essere un momento di incontro e di festa. Mi farebbe, quindi, piacere averTi mio gradito ospite al “Ceravolo” per vivere fianco a fianco questa affascinante partita con l’amicizia e la stima di sempre”.
