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Tifo, calore e passione rossoblu. Festa grande per la presentazione del Cosenza

In una Piazza Bilotti gremita da quasi 4.000 tifosi tra cori da stadio, musica ed emozionanti ricordi a tinte rossoblu, il Cosenza Calcio 2017/2018 si è presentato alla città ed ai suoi tifosi. Il presidente Guarascio: “tifoseria fantastica, speriamo in una stagione ricca di soddisfazioni”

 

COSENZA – Sabato pomeriggio a Monopoli la prima giornata di campionato (sciopero dei calciatori permettendo) aprirà ufficialmente la nuova stagione di Serie C del Cosenza Calcio edizione 2017/2018 che ieri, si è presentato alla città ed ai suoi tifosi, accorsi a migliaia per vedere da vicino vecchi e nuovi rossoblu. Dal palco allestito in Piazza Bilotti, tra cori da stadio, musica ed emozionanti ricordi sbiaditi nel tempo ma sempre vivi nella mente dei tifosi, pronti ad emozionarsi nel rivedere le gesta di Bergamini, Catena e Marulla e ricordare i tantissimi tifosi che non ci sono più, il primo a parlare è stato Stefano Trinchera.

Il DS rossoblù ha fatto il punto sul mercato del Cosenza: “La sorpresa di stasera? Sono loro, sono questi calciatori, vecchi e nuovi a cui va il mio ringraziamento. Non è stato un mercato semplice ma siamo riusciti a costruire una squadra forte e all’altezza, effettuando scende ponderate. C’è stato un notevole sacrificio da parte della società sia nel trattenere elementi che avevano molto mercato e sia nel portare calciatori nuovi vincendo la concorrenza agguerrita di molte società. Il lavoro non è finito qui, perché completeremo l’organico ma lo faremo nel modo giusto scegliendo con oculatezza chi eventualmente servirà alla causa rossoblu. Le aspettative sono tante e sento una grande responsabilità. Quello che posso dire è che noi faremo il massimo e daremo tutto per far emozionare questi splendidi tifosi. Questo gruppo di calciatori ed anche lo staff tecnico è davvero all’altezza. Devo ringraziare anche la dirigenza che ci mette nelle condizioni di lavorare sempre al meglio.”

Sul palco poi tocca al presidente rossoblu Eugenio Guarascio che per prima cosa mostra la maglia del Cosenza con il numero 8 che fu di Bergamini.

Maglietta che non sarà più indossata da nessun calciatore e verrà custodita nella sede della società. “Vedere stasera questa piazza piena di tifo e passione è bellissimo e mi fa venire in mente gli 11.000 tifosi della gara con il Pordenone. Dobbiamo ripartire da quell’entusiasmo e dalla voglia di migliorarci sempre. Abbiamo costruito nel tempo un Cosenza sempre più importante e grazie anche all’aiuto di diverse aziende che si stanno avvicinando al Cosenza. Io ho delle ottime sensazioni e spero in un campionato ricco di soddisfazioni anche perché allenato da un grande allenatore come Fontana. Tutti insieme possiamo scrivere la storia del Cosenza Calcio”.  Poi il presidente parla del nuovo stadio Marulla: “ringrazio il sindaco Occhiuto che mi ha confermato che il progetto del nuovo stadio sta proseguendo ed è già in uno stato avanzato e che sistemerà presto anche il Marulla per le gare di questa stagione“.

Sui lavori del nuovo stadio e la capienza di quel che sarà il nuovo Marulla il sindaco Mario Occhiuto ha confermato: “ho parlato più volte con il presidente Guarascio e ne ho anche discusso con Bfutura (la piattaforma della Lega B che assiste il Comune nella costruzione del nuovo impianto sportivo, che effettua i sopralluoghi necessari alla predisposizione dello studio di fattibilità) sulla capienza dello stadio che so che sta a cuore anche ai tifosi. Ho anche avuto un colloquio con il questore ed il prefetto per quel che riguarda le barriere. Dobbiamo crederci e investire tutti in questo progetto“.

Acclamato e applaudito il nuovo condottiero rossoblu Gaetano Fontana. Il neo tecnico rossoblu si è detto emozionato e voglioso di iniziare subito la nuova stagione “sono qui per rilanciarmi e per portare in alto il Cosenza”. Poi, finalmente, scanditi dai cori dei tifosi sono stati presentati tutti i calciatori rossoblu, vecchi e nuovi, giovani e meno giovani. La parola è andata al più esperto, al capitano Angelo Corsi: “siamo consapevoli di portare una maglia che ha una storia e sappiamo dell’amore che i tifosi portano verso questi colori. Noi daremo tutto per arrivare lontano”.

Foto di Marco Belmonte

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