Dante Alighieri e il suo Inferno passando per l’Infinito di Leopardi e poi Pasolini, Morante, Valduga, Cesare Pavese. Il tutto proposto dalla forza e dall’espressività di Monica Guerritore.
MONTALTO UFFUGO (CS) – Si chiude con le emozioni ed un viaggio intimistico nell’animo umano, l’edizione 2017 del Festival “Ruggiero Leoncavallo” di Montalto Uffugo, dove domani sera alle 21.00, ancora una volta sul suggestivo sagrato della chiesa della Madonna della Serra, sarà protagonista la grande attrice Monica Guerritore che proietterà gli spettatori nel suo viaggio “Dall’inferno all’Infinito”. Sul palcoscenico naturale di Montalto, riprenderanno vita artisti di epoche diverse, uniti dalla ricerca comune che interroga il senso ultimo dell’esistenza umana. I brani sono tratti da Dante: I canto – II canto – III canto – XXXIII canto (Ugolino), Pasolini: Supplica a mia madre, Patrizia Valduga: Cento Quartine (la tentazione), Elsa Morante: Menzogna e sortilegio, Cesare Pavese: Ultimo scritto, Apollinaire, Giacomo Leopardi: L’infinito.
Una scelta importante per un cartellone che per ora si conclude, quello del Festival Leoncavallo, rimandando alla serata di Gala del prossimo 27 Agosto come ha spiegato ai microfoni di Rlb Radioattiva, il direttore artistico Enrico Provenzano
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Domani sera alle 21.00 dunque, dopo l’apertura all’insegna degi giovani talenti del liceo artistico musicale Lucrezia della Valle di Cosenza, la sapiente esibizione del violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale Salvatore Accardo, gli “Appunti di Viaggio” di Lina Sastri e “Le parole note” (domenica scorsa) di un grande Giancarlo Giannini insieme al Marco Zurzolo Quartet, si viaggia “Dall’Inferno all’Infinito”.
