REGGIO CALABRIA – Scoperta l’ennesima truffa ai danni dell’Inps per 400mila euro.
I Finanzieri del Gruppo di Locri hanno svolto accertamenti nei confronti di quattro aziende agricole con terreni ricadenti nei comuni di Locri, Bovalino, Careri, Casignana, Caulonia, Plati’ e San Luca, nel Reggino. Dai controlli espletati attraverso l’utilizzo delle banche dati ma anche di sopralluoghi sui terreni fittiziamente lavorati e dopo aver ascoltato numerosi braccianti, gli inquirenti avrebbero accertato che le aziende in questione, avevano assunto sulla carta, un totale di 81 persone, attraverso false attestazioni di posizioni lavorative, inducendo in errore l’ente previdenziale che ha provveduto, negli anni, ad erogare indennità di disoccupazione, di malattia e di maternità.
I falsi braccianti e i titolari delle aziende agricole (questi ultimi segnalati anche per falsita’ ideologica commessa dal privato in atto pubblico) sono stati denunciati all’autorita’ giudiziaria per aver realizzato una truffa ai danni dell’Inps mediante la falsa assunzione di braccianti agricoli e contratti attestanti la disponibilita’ fittizia dei terreni da coltivare e di colture agricole inesistenti. Inoltre, una delle quattro aziende sarebbe riconducivile ad un personaggio gia’ noto alle forze di polizia e sottoposto ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere in ordine al reato di associazione per delinquere di stampo mafioso. Gli investigatori hanno segnalato il danno erariale alla Corte dei Conti per il recupero delle somme indebitamente percepite.
