Site icon quicosenza

Riaperta navigazione del Canale dello Stombi. Papasso: “ci scontriamo con i burocrati regionali” (AUDIO)

Riparte la navigazione nel Canale dello Stombi. Papasso grato alla Guardia Costiera ed al Consorzio di Bonifica di Tebisacce per il qualificato e costante lavoro svolto ma polemizza contro i ‘burocrati’ regionali

 

CASSANO ALLO JONIO (CS) – Dopo sei lunghi mesi di lotte  e attese burocratiche riapre finalmente alla navigazione il Canale degli Stombi. Una bella notizia che arriva sul finire del mese di Giugno e quindi, a ridosso dell’Atteso boom turistico di chi puntualmente, come ogni anno, sceglie  i 7 chilometri di costa cassanese per le proprie vacanze. A sancire la navigabilità del canale è un’ordinanza della Capitaneria di Porto ( n°41/2017) che dispone la navigazione  dall’alba al tramonto, per le imbarcazioni con pescaggio non superiore a 1,30 metri. La stessa Capitaneria nel mese di dicembre, aveva impedito il transito alle imbarcazioni di qualsiasi dimensione a causa dell’ insabbiamento dei fondali dello stesso canale.

Onore al merito, in tutto questo snervante periodo di attese, al Sindaco della cittadina sibarita Gianni Papasso, il quale con grande costanza si è impegnato per la soluzione dell’ annoso problema. Si tratta infatti, di una grande vittoria per il sindaco Papasso e l’ intera amministrazione, i quali  lavorando incessantemente e costantemente hanno raggiunto il sogno della navigabilità del canale per tutto l’anno anche  grazie alla stipula di  una convenzione con il Consorzio di Bonifica di Trebisacce. Ma c’è di più; un progetto da 5 milioni di euro fermo al palo per la burocrazia regionale come ha spiegato Papasso ai microfoni di Rlb Radioattiva

ASCOLTA L’INTERVISTA

[audio_mp3 url=”https://www.quicosenza.it/news/wp-content/uploads/2017/07/PAPASSO.mp3″]

“E’ un progetto per risolvere definitamente il problema ma continuiamo a scontrarci con la bruoracrazia regionale e contro alcuni che ritengono che quello sia un canale di sfogo di acque di irrigazione. Sto facendo capire che così non è, e ho anche fatto vedere ai dirigenti la situazione: non è un canale dello scolo di acque d’irrigazione perchè non c’è bisogno di avere un canale di 40 metri largo… ma qualcuno continua nell’ipocrisia”.

Abbiamo lavorato, continua Papasso,  sin dal primo istante del nostro insediamento per permettere la navigabilità del canale per tutto l’anno solare. Continueremo a lavorare costantemente e incessantemente per cercare tutte le soluzioni possibili e concrete per avviarci alla soluzione definitiva della problematica dell’insabbiamento del canale dello Stombi.

 

 

Exit mobile version