“Confluenze – Festival delle Invasioni 2017”: presentato oggi il programma delle manifestazioni fino al 30 luglio.
COSENZA – “La città non è soltanto un luogo fisico ma è tale nella misura in cui determina e condiziona il modo di stare insieme”. Il Sindaco Mario Occhiuto non perde occasione per ribadire la funzione aggregativa, quindi sociale, che attribuisce alla città in senso generale e ad ogni suo singolo luogo. A maggior ragione lo ha fatto presentando il grande evento estivo “Confluenze – Festival delle Invasioni 2017” che mette insieme, in un unico progetto, la programmazione dei mesi estivi, quelli in cui davvero, come vuole il Primo cittadino, “la città è un grande teatro di eventi all’aperto che soddisfa tanto la valorizzazione dei luoghi
La qualificata offerta artistico-culturale che la città di Cosenza propone per l’estate
La musica non ferma la guerra ma smuove le coscienze”. Aeham Ahmad è ormai conosciuto in tutto il mondo come ‘il pianista di Yarmouk’, campo palestinese alle porte di Damasco. Da quel luogo di distruzione, attraverso le note del suo pianoforte trasportato su un carretto nei quartieri devastati dalla guerra, ha lanciato il suo messaggio di speranza. Ora Music for hope è un messaggio universale e Ahmad, rifugiato in Germania, la terra che lo ha accolto, lo porta in tutto il mondo. La musica di Ahmad, vero e proprio inno di pace, che invita all’incontro e all’inclusione, che non conosce confini e barriere, diventa la filosofia portante di Confluenze-Festival delle Invasioni 2017 e l’Amministrazione comunale, significativamente, ne fa l’appuntamento inaugurale (29 giugno, piazza Duomo), apripista di una lunga kermesse culturale che si candida alla sezione ‘grandi festival di rilievo internazionale’ dell’Avviso pubblico regionale per la selezione e finanziamento di interventi per la valorizzazione del sistema dei beni culturali, la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale. Nel mese di luglio, ormai alle porte, nel capoluogo bruzio, dove città nuova e città vecchia si incontrano e si uniscono, non si respirerà soltanto la calda aria d’estate ma avremo di che ossigenarci con una programmazione artistico-culturale di grande attrattività, un evento tra i più ricchi e significativi del panorama regionale.
Mentre l’area del Lungofiume, tradizionalmente inteso, rafforza la sua vocazione di villaggio degli artisti e, accanto alle residenze BoCS Art, apre all’allestimento di mostre, di vintage, di artigianato, oggettistica di riciclo e quant’altro legato al mondo dell’arte, la Confluenza diventa il cuore del festival – quale luogo simbolo delle invasioni ma anche in funzione di una accessibilità che invita a lasciare a casa l’automobile – e abbraccia un centro storico che sarà ‘invaso’ non solo nelle sue piazze principali ma anche in vicoli, stradine e piazzette, contest ideale per musica d’ambiente. La valorizzazione del centro storico, nel variegato programma del festival, trova la sua traduzione in ‘Beni parlati’ e ‘Beni suonati’, altre due sezioni di ‘Confluenze’.
E’ un incontro di generi musicali nel luogo simbolo di Cosenza dove i due fiumi si uniscono, e comincia con la marching band e la musica salentina della Lunga notte delle Bande (Cesare dell’Anna&GIRODIBANDA, gli ARCHIMOSSI, il 30 giugno) per contaminarsi con quella mediterranea del nigeriano Gomar Almoctar, noto come Bombino (1° luglio), la stella più luminosa del desert blues. Nella lingua dei tuareg racconta di storie di ribellione e di pace. Musica di sapore ‘river’ alle Confluenze, dove poi si daranno appuntamento gli italiani Planet Funk (6 luglio) con un live set, Don Antonio (9 luglio) e Eman (26 luglio); sono brasiliani i Selton (22 luglio) ma milanesi di adozione ed hanno cominciato proprio da Jannacci e Cochi&Renato, cantati in portoghese. Da oltreoceano arrivano gli americani Alejandro Escovedo (8 luglio), Annie Keating (15 luglio) e il bluesman Levi Parham (28 luglio). Gran concerto finale con i britannici Incognito (29 luglio), considerati tra i primi a proporre il genere acid jazz, che innesta atmosfere jazzistiche su ritmiche e colori tipicamente soul, funky e hip hop.
I “Beni parlati” sono quelli che ospiteranno presentazioni di libri e conversazioni con scrittori e intellettuali, esponenti di spicco del panorama culturale nazionale ed internazionale: nel chiostro di San Domenico: Giovanni Bianconi, inviato del Corriere della Sera, autore de “L’Assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone”, ce lo presenta nel 25esimo della strage di Capaci (4 luglio); dagli States lo spettacolo di Federico Rampini “All you need is love (l’economia spiegata con i Beatles)”, affiancato dalla cantante Roberta Giallo e dal maestro Valentino Corvino (10 luglio) e Antonio Monda, direttore artistico del Festival del Cinema di Roma, ‘ritratto’ dal New York Times come un “istituto di cultura raccolto in una sola persona”, che ci racconta “L’evidenza delle cose non viste”, la sua ultima opera (14 luglio); Amedeo La Mattina, giornalista ma scrittore esordiente, presenta il suo primo romanzo “L’incantesimo delle civette” (13 luglio); Maria Antonietta Spadorcia, il suo “Di corsa e di carriera” ci racconta della donna 2.0 (20 luglio); in piazza Parrasio due calabresi ‘contro’, Nino Spirlì e Arcangelo Badolati su “Diario di una vecchia checca” (17 luglio); in piazza Duomo la conversazione sonora, “La Musica dei Numeri”, con il matematico Piergiorgio Odifreddi (18 luglio). Contestualmente al Festival, resteranno aperti oltre il consueto orario il Teatro Rendano, il Castello Svevo, il Museo dei Brettii e degli Enotri, il Complesso Monumentale di San Domenico, il Duomo e il Museo Diocesano e il Museo del Fumetto. Anche nei mesi di Agosto e Settembre la città di Cosenza ospiterà gli eventi del Festival delle Invasioni 2017 con una serie di manifestazioni ancora da calendarizzare che si svolgeranno nei vari quartieri.
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Chiusura al traffico di Lungo Crati De Seta e corso Telesio
Si comunica che, con ordinanza della Polizia Municipale n° 217/PM/2017, è stato disposto il divieto di transito sia su Lungo Crati De Seta che su Corso Telesio, da p.zza dei Valdesi a p.zza XV Marzo, dal 29 Giugno al 30 Luglio 2017, secondo i seguenti orari:
• da domenica a giovedì: dalle ore 20:00 alle ore 03:00 del giorno successivo
• venerdì e sabato: dalle ore 20:00 alle ore 04:00 del giorno successivo.
Pertanto, le linee interessate al transito su dette località, effettueranno i sotto elencati percorsi alternativi:
Circolare Veloce Rende:
… Via S. Quattromani – Ponte Mario Martire ‐ piazza dei Valdesi – Corso Garibaldi – S.P. 241 – Via V.
Emanuele – Portapiana – Via Panoramica ‐ Via Siniscalchi – Piazza XV Marzo …
Linea 51:
… Piazza dei Bruzi ‐ Via S. Quattromani – Ponte Mario Martire ‐ piazza dei Valdesi – Corso Garibaldi –
S.P. 241 – Via V. Emanuele – Portapiana – Via Panoramica ‐ Via Siniscalchi – Via Petrarca ‐ Piazza L.
Cribari – Ponte San Lorenzo …
Linea 24:
… Piazza dei Bruzi – Via Alarico – C.so Plebiscito – Via Maletta – Via S. Cavalcanti – Via P. Sprovieri ‐
C.da Madonna delle Stelle – Palazzetto dello Sport – C.da Caricchio …
Linea 25:
… Piazza dei Bruzi – Via Alarico – C.so Plebiscito – Via Maletta – Via S. Cavalcanti – Via P. Sprovieri ‐
C.da Madonna delle Stelle – Palazzetto dello Sport – C.da Caricchio …
Linea 30:
… Piazza dei Bruzi – Via Alarico – C.so Plebiscito – Via Maletta – Via S. Cavalcanti – Via P. Sprovieri ‐
C.da Madonna delle Stelle – Palazzetto dello Sport …
