I Carabinieri hanno eseguito l’ordinanza nella notte. L’uomo è stato assegnato ai domiciliari. Avrebbe prelevato la piccola da scuola, all’insaputa dei genitori per portarla a casa sua e molestarla.
GIOIA TAURO (RC) – E’ accusato di abusi sessuali su una bambina di dieci anni, Z.V. di 63 anni raggiunto dall’ordinanza cautelare personale degli arresti domiciliari. L’uomo pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, è ritenuto responsabile reato di violenza sessuale aggravata ai danni di una minore di dieci anni, commesso lo scorso 7 giugno. Le indagini sono state avviate a seguito di una telefonata arrivata al 112 nella quale la madre della bimba, in evidente stato di agitazione, segnalava l’allontanamento della minore all’uscita dalla scuola.
Immediatamente i militari di Gioia Tauro si sono messi alla ricerca della bambina che, dopo circa 30 minuti, è tornata dai genitori accompagnata dall’uomo. Tuttavia i Carabinieri, insospettiti dall’insolita circostanza dell’allontanamento e dall’atteggiamento ambiguo ed in parte confuso della piccola hanno deciso di approfondire l’episodio cercando di far luce su quanto accaduto. Da qui lo sviluppo di un’intensa attività investigativa che ha permesso di documentare, soprattutto grazie all’analisi incrociata delle dichiarazioni fornite dalla vittima, con quanto emerso dallo studio delle immagini di alcuni sistemi di video-sorveglianza della città, come l’uomo, in effetti, avesse precedentemente adescato la vittima all’uscita della scuola ed approfittando del fatto che la bimba fosse rimasta da sola, era riuscito ad attirare la sua attenzione con dei cagnolini convincendola convincerla a seguirlo presso la sua abitazione.
Una volta giunti all’interno della casa, l’uomo non avrebbe esitato a manifestare il suo interesse nei confronti della piccola iniziando ad abusarne con carezze, assolutamente non gradite, in diverse parti del corpo. Dopo circa mezz’ora l’ha riportata davanti alla scuola permettendole di raggiungere i genitori.
Pertanto, in virtù di quanto emerso dalle indagini e dai successivi riscontri, e dati i gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato e ritenute sussistenti le esigenze cautelari, l’uomo è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
