La signora è stata attaccata da un gruppo di circa 10 cani ad una gamba ed è finita in Pronto Soccorso. Ha sporto denuncia presso la Polizia di Cosenza.
COSENZA – Il tema del randagismo continua a far discutere: sono diverse le segnalazione sul territorio comunale di Cosenza, della presenza di cani randagi che camminano per le strade a branco e spesso incutono timore, con il rischio di aggressioni a danno dei passanti. Ciò è proprio quello che è accaduto ad una signora che ci ha raccontato la sua storia. Alla base di tutto, sicuramente, c’è la vergognosa pratica degli abbandoni, che in particolare nel periodo estivo, mette in evidenza le criticità; ma anche la mancata gestione di arginare il fenomeno del randagismo da parte del Comune di Cosenza.
“Domenica scorsa – dichiara la signora – stavo passeggiando serenamente e a passo lento, su viale Parco. D’improvviso mi sono vista accerchiata da un branco di circa 10 cani randagi che mi hanno attaccato senza alcun motivo. Sono rimasta immobile dalla paura e il branco ha avuto la meglio. Sono stata morsa ad una gamba, alcuni passanti poi mi hanno aiutata ad allontanare il branco. Oltre allo shock mi sono recata al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie. L’amministrazione comunale che latita nel merito, non ha mosso un dito; così ho sporto denuncia presso la Polizia di Cosenza. Non è assolutamente possibile che non si può neanche camminare per strada, di giorno, senza correre il rischio di essere attaccati dai cani. Immaginate se al mio posto ci fosse stato un bambino o un anziano, sarebbe finita in tragedia. I cittadini richiedono un intervento immediato ed esigono il diritto di passeggiare per le strade della città senza alcun timore di aggressioni.”
