Il ragazzo è accusato di aver incendiato l’auto della madre dell’ex fidanzata.
VIBO VALENTIA – Nel pomeriggio personale della Squadra Mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Saverio Lacquaniti, ventiduenne pregiudicato vibonese. Il giovane è ritenuto responsabile di numerosi atti persecutori posti in essere nei confronti dell’ex compagna. L’escalation di violenze e minacce, iniziate già nel 2016, sarebbe stata tale da determinare nella donna uno stato di profondo turbamento psicofisico. Lo stalking sarebbe poi culminato nell’incendio dell’autovettura della madre della vittima, innescato lo scorso 1 maggio allorquando il veicolo si trovava parcheggiato in sosta in una strada del centro città a Vibo Valentia Marina. La serrata attività d’indagine svolta dagli uomini della Squadra Mobile coordinati dalla locale Procura della Repubblica, e in particolare l’analisi delle immagini di alcuni sistemi di video sorveglianza cittadina, ha permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, tali da supportare l’emissione del provvedimento restrittivo. L’indagato, rintracciato presso il suo indirizzo di residenza, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria.
