Metro leggera Cosenza-Rende-Unical da Bruxelles: “Si lavori per il bene del territorio e si rispetti la volontà popolare”.
BRUXELLES – Anche Laura Ferrara, eurodeputata del MoVimento 5 Stelle, si inserisce nell’acceso dibattito sulla realizzazione della Metropolitana leggera Cosenza – Rende – Unical. Il suo intervento ribadisce la posizione contraria dei pentastellati sull’opera. “Il nostro no metro è sempre più convinto – afferma l’europarlamentare – lo dicevamo all’inizio e continuiamo a sostenerlo, Cosenza e Rende non hanno bisogno di questo mega cantiere e tantomeno hanno bisogno di una metropolitana per essere collegate. La politica cittadina ha strumentalizzato il dibattito su quest’opera per fini propagandistici. Entrambi i primi cittadini dell’area urbana con il “no metro” hanno portato avanti una campagna elettorale per poi cambiare idea una volta ottenuta la poltrona desiderata.
La decisione di approvazione dell’opera – ricorda la rappresentante calabrese a Bruxelles – è di cinque anni fa (settembre 2012). Con una rivalutazione dell’analisi dei costi-benefici, compresa un’analisi economica e finanziaria e una valutazione dei rischi non è difficile pensare di spostare il finanziamento verso un’idea di mobilità che rispecchi realmente e concretamente le esigenze del territorio. Troppe le criticità, soprattutto nel territorio rendese – ricorda la Ferrara – legate alla realizzazione di questa mega e inutile opera. La metropolitana porterà solo ulteriori debiti alle casse pubbliche, soprattutto quelle regionali. L’ennesima scellerata decisione che peserà sulle tasche dei cittadini”.
