Site icon quicosenza

La mamma di Cocò chiede al Papa di accompagnarla sulla tomba del figlio

CASSANO ALLO JONIO (CS) – “Santità, la mamma del piccolo Cocò desidera con tutto il cuore incontrarla, in occasione della sua visita a Cassano. Esaudisca questo desiderio e porti, quel giorno, insieme a questa giovane e sfortunata ragazza, un fiore sulla tomba del piccolo Cocò”.

E’ l’appello che Franco Corbelli, del Movimento Diritti Civili, rivolge a Papa Francesco. Antonia Iannicelli, la mamma del piccolo Cocò, il bambino di 3 anni ucciso e bruciato insieme al nonno e ad alla compagna di quest’ultimo, è scritto in una nota, “ha espresso più volte, in questi mesi, il desiderio di poter incontrare, insieme al marito, Nicola Campolongo (detenuto a Castrovillari) e le loro due bambine, in occasione della sua visita a Cassano, Papa Francesco per abbracciarlo e ringraziarlo per quello che ha detto e fatto domenica 26 gennaio, durante l’Angelus in Piazza San Pietro”. Corbelli, che da oltre un anno e mezzo continua ad aiutare la famiglia del piccolo Cocò ricorda che i genitori del bambino ucciso avevano già manifestato e scritto questo loro desiderio in una lettera indirizzata al Santo Padre, che avevano consegnato al leader di Diritti Civili il 28 gennaio. Adesso a 15 giorni dalla visita del Santo Padre, la mamma di Cocò torna a chiedere di poter incontrare Papa Francesco. “Perché questo incontro possa avvenire – afferma Corbelli – occorre naturalmente che ci sia la volontà del Santo Padre e una comunicazione ufficiale del Vaticano perché Antonia Iannicelli, essendo ai domiciliari in una casa famiglia insieme alle sue due bambine, alla sorella Simona e al fratello Giuseppe, deve essere autorizzata in tempo dai giudici di Catanzaro per potersi recare a Cassano e incontrare il Papa e far visita e portare un fiore sulla tomba del suo piccolo angelo. Per questo rivolgo oggi, attraverso la stampa, un accorato appello a Papa Francesco”.

Exit mobile version