In migliaia hanno partecipato, ieri, allo sciopero globale delle donne.
COSENZA – Cittadini in nero e fucsia hanno sfilato, ieri, per le vie della città nel partecipatissimo sciopero globale delle donne. Partiti alle 17 da Palazzo dei Bruzi, in migliaia, con palloncini, fasce, cartelloni, matriosche e striscioni hanno fatto sentire le proprie voci per dire basta alle problematiche cruciali che affliggono il mondo femminile, ormai da anni. Davanti al corteo il cartellone “Non una di meno” del movimento organizzatore in Italia. Alla manifestazione hanno aderito tantissime donne di Cosenza, del mondo associazionistico, dei movimenti, dei collettivi, dell’Università, della politica, del teatro e della musica. Hanno dato adesione allo sciopero diverse sigle sindacali; immancabili PrendoCasa, Comitato Piazza Piccola, Sparrow, Rialzo, Eos Arcigay Cosenza e molti altri. Ma, anche, tantissimi uomini in sostegno a quella che si è rivelata, una delle manifestazioni più belle e partecipate della città bruzia.
“Bellissimo e partecipato corteo – si legge in un post di Giuseppe Bornino, del comitato PrendoCasa – oggi pomeriggio su Corso Mazzini. Ho visto tante donne (studentesse, precarie, disoccupate, madri, professoresse, migranti, occupanti), ma anche tanti uomini, segno che il cielo delle lotte sotto cui viviamo è sempre lo stesso, si tinga di rosa, blu, giallo o verde. Oggi si è tinto di fucsia e nero. Non una di meno!”
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