ROGGIANO GRAVINA (CS) – Volevano disfarsi dei rifiuti accumulati senza doverli trasportare in discarica.
Disposti su un terreno i materiali hanno provveduto ad appiccare il fuoco per non far restare traccia dello smaltimento illecito. Sorpresi dai carabinieri di Roggiano Gravina cinque persone sono state così denunciate in stato di libertà in quanto ritenute responsabili della combustione di rifiuti. In particolare, si tratta di un imprenditore agricolo della zona e di quattro braccianti di nazionalità romena dipendenti della stessa azienda, sorpresi dai militari in un terreno in località “Zanzana” mentre erano intenti ad incendiare delle coperture in plastica utilizzate per la coltivazione e l’irrigazione dei campi.

