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Il punto sulla trentaduesima giornata di Lega Pro 2 gir. B

COSENZA – La trentaduesima giornata di campionato sancisce più di una sentenza

. Positive quelle di MessinaMelfi e Ischia, che con due giornate di anticipo approdano al prossimo campionato di Lega Pro unica, mentre Gavorrano e Poggibonsi retrocedono mestamente nel campionato dilettanti. Non fa sconti il Messina, che con il minimo risultato supera il Sorrento e si avvicina al trio di testa. Peloritani che con questo risultato possono ancora  puntare alla vittoria finale del campionato, mentre il Sorrento nelle ultime due gare di campionato dovrà centrare il massimo dei punti per sperare almeno di acciuffare i Play Off. Continua a sorprendere il Melfi, che con una partita gagliarda supera l’Ischia raggiungendo matematicamente la promozione. Perdendo in casa il derby contro la Casertana, l’Aversa dice addio ai sogni di salvezza e vede spalancarsi le porte dei dilettanti. Casertana invece che con questa vittoria si rilancia per la vittoria finale del campionato. Stesso discorso per il Teramo che batte in trasferta il Castel Rigone , abruzzesi che con molta probabilità si giocheranno le possibilità di vittoria finale del torneo nelle prossime due gare con Messina in casa e Cosenza in trasferta. Non molla l’Arzanese che, battendo il Foggia continua a sperare in un miracolo che francamente pare di difficile realizzazione. Il pareggio fra Chieti e Martina serve molto di più ai pugliesi, mentre ha un  sapore amaro per i nero verdi, che vedono sempre più assottigliarsi le speranze di salvezza. Passo falso del Tuttocuoio che non va oltre il pareggio con il fanalino di coda Gavorrano,  vedendo  allontanarsi nello stesso tempo la possibilità di potersi salvare senza la lotteria dei Play Off. Vincendo in trasferta contro il Poggibonsi, la Vigor Lamezia ipoteca la promozione,  che i ragazzi di Costantino  potrebbero agguantare nella prossima  gara interna contro un Castel Rigone ormai in disarmo.  Perde partita e imbattibilità del San Vito il Cosenza, che deve arrendersi alle maggiori motivazioni dell’Aprilia, che con una gara determinata  riesce ad avere la meglio sulla squadra di Cappellacci, francamente  svogliata  e poco concentrata. Con questa sconfitta il Cosenza si vede raggiungere in testa alla classifica da Teramo e Casertana, complicando la possibilità di vittoria finale del campionato.

 

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